CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] fascista, la Teoria del regolamento collettivo dei rapporti di lavoro (Padova 1927) e Ildiritto 98; poi raccolte col titolo Sul sistema e sul metodo di F. C., in Opere giurid., I, Napoli 1965, pp. 490-503; Id., Gli studi di diritto processuale in ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] " nel campo del diritto pubblico interno e di quello internazionale investono la questione "dei rapporti fra l'elemento materiale e quello forinale nella vita giuridico-politica" (p. 314).
II sistema proposto dal F. per affrontare la questione delle ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] gli affari spirituali e gli affari temporali e giuridici (passati per competenza al Collegio). Poiché il ital. nel Risorgimento, Torino 1957, pp. 121, 333-338, 564. Per i rapporti dell'A. coi gesuiti in Russia, e per il caso Angiolini, si rinvia alle ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] p. 10. Questi limiti del resto condizionavano i rapporti del ministero anche con gli altri enti pubblici ad Indices; Accademia nazionale dei Lincei, Il metano. Aspetti giuridici delle ricerche minerarie in Italia. Relazioni e discussioni, Roma 1951 ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] si impose per le originali posizioni sul rapporto individuo-Stato, entrambi da lui ritenuti titolari , a cura di M. A. Stecchi de Bellis, Bari 1983.
Fonti e Bibl.: Scritti giuridici in onore di A. D., a cura di G. Leone, Milano 1960; Per i novant ...
Leggi Tutto
COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] Delamarre e Lepoitvi) l'elemento centrale dei rapporti obbligatori l'asse attorno a cui ruota volontarietà nella gestione di affari altrui" come "l'assenza di un vincolo giuridico in forza del quale il gestore sia tenuto a gerire" (Trattato, ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] unitaria dei dati conosciuti e di sottolineare i rapporti tra loro esistenti. A tale indirizzo si P. F. Palumbo, N. Tamassia ed E. Besta e il loro contributo alla storia giuridica merid., in Studi medievali, s. 3, IV (1963), p. 617; U. Petronio, ...
Leggi Tutto
NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] ’autore nell’esordio (I, 21): dalla disamina di ambiti significativi della materia giuridica quali per esempio l’adulterio, e le sue conseguenze sul piano sia dei rapporti patrimoniali tra i coniugi sia dello statuto degli eventuali figli, e la dote ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] del lavoro (relatore Lionello R. Levi) sui "Rapporti tra lo Stato e le organizzazioni sindacali". Assistente volontario ., L'amministrazione in cammino. Una guida alla lettura degli scritti giuridici di V. B., Milano 1984). Gli scritti e discorsi del ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Sede dalla grande guerra alla conciliazione. Aspetti polit. e giuridici, Bari 1966, pp. 43-58;nell'Annuario pontificio presentazione delle credenziali, sono in Journalofficiel del 6 agosto. Sui rapporti tra C. e Benedetto XV si veda la memoria dell ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...