Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] nell’art. 30 del d.p.r. 3 nov. 2000 n. 396 sull’ordinamento di stato civile), cosicché nessun rapportogiuridico può instaurarsi tra la partoriente e il figlio. La norma, pur finendo per contraddire apertamente la tendenza all’attribuzione degli ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] capacità di Gregorio XV di instaurare uno stretto e armonioso rapporto con le due più alte cariche della Chiesa, il 1-16; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Città del Vaticano 1998, ad ind.; Bernini scultore. La nascita ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] II - la storia e l'antiquaria. Certo non troncò i rapporti con lo Studio perugino, malgrado le difficoltà sempre maggiori che vi pp. 63, 92 e tav. VI; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, p. 127 n. 1; A. Ghinato, Achi si deve ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] 1823 fu eletto socio corrispondente grazie ai suoi precoci studi giuridici e filologici).
Dopo la laurea il M., che vantava di fare il consulente e l'avvocato per clienti interessati a rapporti con l'Italia.
Fu in questo periodo che nel M. giunse ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] delle università italiane e a singoli esperti alcuni pareri giuridici sul divorzio di Enrico VIII. Il C. si Salvini, B. Guidi e il Calcagnini). Testimone di questa fitta trama di rapporti che riuscì a stabilire il filologo, l'erudito, il poeta è l ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] carriera dell'insegnamento. Nonostante ciò, i suoi rapporti con le università devono essere stati assai stretti durante stesso formato di molti suoi manoscritti.
Dal punto di vista giuridico l'opera più importante di E. è la Lectura sulle Decretali ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di guerra, per mantenere l'equilibrio sul piano internazionale dei rapporti tra i popoli ai fini della sicurezza interna. E se orientamento etico e non applicabile all'interno del sistema giuridico inglese. Il G. era poi personalmente accusato di ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] 1575 il C. fu consultato ancora frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal da G.P. Massetto, che ha studiato anche il rapporto intercorrente tra le diverse fonti alle quali il giurista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] e il 1733 e pubblicata nel 1758, palesava appieno il rapporto che Tanucci istituisce fra storia, potere e diritto, inteso 1942, 2° vol., p. 116).
Era questo il bagaglio di cultura giuridica con cui Tanucci si pose al seguito di Carlo di Borbone. In ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] soffermato in modo più incisivo nell'illustrare "i rapporti che necessariamente dovettero intercorrere fra la sua opera e nella giurisprudenza del secolo XIII, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, XXXII (1901), pp. 182-202; H. Kantorowicz, Una ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...