Atti giuridici consistenti nella dichiarazione di volontà resa reciprocamente da due o più Stati, o altri soggetti internazionali, al fine di regolare i loro rapporti reciproci in una data materia. Nel [...] al pari della consuetudine, dalla quale derivano l’efficacia giuridica (ciò che, per una parte della dottrina, li modifiche accettate solo da alcune parti lasciano immutato il trattato nei rapporti con le altre parti (art. 39 e seguenti della ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] . funzionale: lex dixit plus quam voluit).
L’i. dei negozi giuridici ha invece a oggetto gli atti di autonomia privata: centrale è, i suoi sogni. Scopo dell’i. è chiarire i rapporti inconsci e rendere possibile l’integrazione della personalità. È una ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] alla sociologia da una lunga tradizione di studi (filosofici, storici e giuridici) e si pone in questo ambito fin dall’inizio come il problema dei rapporti fra determinate configurazioni della società e quelle che, in termini marxiani, possono ...
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paternità Il rapporto di parentela che unisce il padre al figlio sia come vincolo affettivo sia nei suoi aspetti giuridici.
Dal punto di vista giuridico, il fatto della procreazione di un figlio con riferimento [...] è invece la ricerca della p. poiché non sono sufficienti la sola dichiarazione della madre ovvero la sola esistenza di rapporti tra la madre e il preteso padre all’epoca del concepimento (art. 269 c.c.). La giurisprudenza ammette accertamenti tecnici ...
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In generale, con il termine prova si fa riferimento a quel procedimento logico che dal fatto noto ricava, per rappresentazione, l’esistenza del fatto da provare. Oltre che al risultato probatorio, non [...] inesistenza del fatto.
Le regole che nel processo civile disciplinano in generale i rapporti tra giudice e parti, e tra le parti stesse riguardo alla prova dei fatti giuridici, sono le seguenti. In primo luogo il principio dispositivo a cui si ispira ...
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Elemento e/o strumento organizzativo della persona giuridica necessario per poter divenire centro di imputazione di situazioni giuridiche: una persona giuridica agisce attraverso i propri organi. Sia gli [...] si imputano direttamente all’ente; in tal modo l’attività svolta è immediatamente propria della persona giuridica e, per tale motivo, il rapporto organico implica una sorta di immedesimazione dell’o. con l’ente (a differenza della rappresentanza ...
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Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] , 1791). In economia P. fu liberista e accettò dai fisiocrati francesi la concezione dell'ordine naturale dei rapporti economici; negli studi giuridici, dove lasciò orma profonda con il suo contributo alla riforma del processo penale, volle che la ...
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Unione doganale. Diritto dell’Unione Europea
Al momento della firma dei Trattati di Roma istitutivi della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA), della Comunità Economica Europea (CEE) e della [...] CEE si preoccuparono di predisporre tutti gli strumenti giuridici per creare un’area economica in cui i di nuovi) e delle tasse d’effetto equivalente; prevedeva, nei rapporti con Stati terzi, l’adozione d’una tariffa doganale comune, applicabile ...
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Nel diritto internazionale privato, la capacità giuridica delle persone (Capacità. Diritto civile) e i diversi aspetti del diritto di famiglia trovavano, in passato, la loro base in un’unica disposizione [...] anche le condizioni speciali prescritte dalla legge regolatrice di un rapporto. Anche la capacità di agire delle persone fisiche (idoneità a compiere atti con effetti giuridici) è regolata dalla loro legge nazionale; tuttavia, quando la legge ...
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Il Codice civile (art. 74) definisce la parentela come un vincolo caratterizzato iure sanguinis. La parentela produce particolari effetti giuridici, disciplinati dal diritto di famiglia, concernenti l’attribuzione [...] di diritti e doveri in materia di potestà dei genitori, rapporti patrimoniali, successioni, ecc. Si distingue la parentela in linea di quarto grado). La legge attribuisce effetti giuridici alla parentela, ai fini della successione legittima, ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...