Fenomeno sociale in base al quale singole persone o gruppi si spostano dal luogo d’origine verso un’altra destinazione, solitamente con la finalità di reperire nuove occasioni di lavoro.
Diritto
La normativa [...] e regionale. Sotto il primo profilo, il principale strumento giuridico è la Convenzione delle Nazioni Unite sui lavoratori migranti e loro famiglie), con il compito di esaminare i rapporti periodici degli Stati e le denunce di violazione presentate ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] ).
clausola C. di garanzia monetaria C. che, al fine di preservare il valore delle prestazioni pecuniarie dedotte in un rapportogiuridico obbligatorio, fanno riferimento a parametri quali l’oro, il grano, una certa divisa estera (per es., il dollaro ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] o sopravvenuta incapacità, art. 1330 c.c.), nei rapporti dell’imprenditore con i lavoratori (per esempio, nella spinti dal confronto con il mercato a ricorrere a forme giuridiche e strumenti tecnici sempre più evoluti.
Dalla piccola impresa ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] sensi dell’art. 38, ovvero del verificarsi di fenomeni giuridici quali quelli descritti agli articoli 34, 35, 36 e tutti questi casi, in cui la t. segue la linea dei rapporti economici, ossia il venditore scarica l’onere del tributo sul compratore del ...
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Per Patti lateranensi si intendono gli accordi stipulati nel 1929 (e resi esecutivi con la l. n. 810/1929) tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica, con i quali si è posta fine alla c.d. questione romana. [...] uno Stato italiano ed ha accantonato definitivamente ogni pretesa giuridica sul territorio di Roma. I Patti lateranensi si un Trattato, con il quale si definivano i reciproci rapporti sul piano del diritto internazionale tra lo Stato italiano e ...
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Nell’esperienza giuridica e politica romana, attività mediante la quale un determinato soggetto od organo integrava gli effetti dell’attività di un altro, di per sé non sufficiente a produrli pienamente. [...] vigore. Ciò, in rispondenza a una concezione paternalistica dei rapporti politici, secondo cui il popolo non sarebbe stato validamente in incapace, come l’impubere o la donna. I negozi giuridici posti in essere da questi soggetti non erano idonei a ...
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Giurista e uomo politico (Lessolo 1863 - Torino 1934). Fu uno dei pochi professori universitarî che, nel 1931, rifiutarono il giuramento al regime fascista e furono per questo dimessi dalla cattedra. Nel [...] all'Accademia di diritto internazionale dell'Aia). Gli interessi storico-giuridici e la sua stessa formazione politica orientarono R. verso i problemi della libertà religiosa e dei rapporti fra Stato e Chiesa e, successivamente, allo studio del ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] gruppo. Non è un caso che gli strumenti giuridici di tutela siano prevalentemente modellati su quelli caratteristici i dati riguardano lo stato di salute o la vita sessuale o rapporti riservati di vita familiare. Prima del decorso di tali termini, l ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] fra autorità comunitarie e cittadini degli Stati membri vi è un rapporto diretto, nel senso che gli atti delle une vincolano immediatamente parzialmente risulta rispettato il principio della vecchia dogmatica giuridica per cui avvento e morte di una ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] da 1 a 8 e sul Pacifico da 1 a 9: il rapporto proporzionale è a tutto vantaggio degli stati occidentali, il che conferma quanto l'altra, perché è nella natura degli istituti giuridici di agire, anche esorbitando, contro analoghi istituti concorrenti ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...