LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] capacità del L. di "fare scuola", sia mantenendo un rapporto sempre aperto e schietto con gli studenti in anni di travaglio e trasformazione dell'università italiana (Per una filologia giuridica della contestazione, in Scritti in onore di V. Bachelet ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] che ereditò dal padre la predilezione per gli studi giuridici e dalla madre la passione per la letteratura e le Animato da spirito europeista, il G. desiderava riallacciare fraterni rapporti con la Francia per cancellare l'onta dell'aggressione ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] alle Colonie, mettendo a profitto la sua vasta cultura giuridica e percorrendo, grado per grado, tutta la carriera di , inviandogli lo studio compiuto su I Comitati consultivi nei rapporti fra Stato e popolazioni indigene della Libia, era indubbio ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] , Segreteria di Stato agli Interni, s. 4, Giuridico, ecclesiastico, economico per paesi (lettere del G. quale segretario agli Affari interni); Materie politiche in rapporto agli interni, Materie politiche in rapporto agli interni in generale, mm. 2-8 ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] decisiva formazione in senso "moderno". Avviato dalla famiglia agli studi giuridici, li abbandonò dopo appena un anno, iniziando lo studio della Lettore di medicina teorica dal 1682, intrattenne rapporti con i maggiori specialisti dell'epoca. Il ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] , 1958), e difesa contro chi la riteneva inaccettabile (N. Coviello, Della superficie considerata anche in rapporto al suolo e al sottosuolo, in Archivio giuridico, XLIX [1892], pp. 114 ss.), stante la mancanza del requisito della duplicità dei fondi ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] distinti ma coordinati, e gli stessi rapporti possono costituire materia di entrambi. Le categorie Padova 1933, pp. 43.50; W. Cesarini Sforza, Oggettività ed astrattezza nell'esperienza giuridica [1934], in Boll. d. Ist. di filos. d. diritto d. R. ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] di San Daniele, aveva voluto conoscerlo e da allora il loro rapporto continuò, come dimostrano le lettere scambiate tra i due nel corso studi universitari, sia alla documentazione sui testi giuridici fondamentali della Patria del Friuli, come le ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] L'Omnibus e così via.
Mentre proseguiva gli studi giuridici non abbandonò gl'interessi letterari e per mantenersi cominciò a e all'estero. In Francia e in Inghilterra intrattenne rapporti familiari con i maggiori ingegni letterari del tempo. Seguace ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] per il tentativo di rintracciare nel diritto romano i precedenti della disciplina che regola i rapporti tra Stati. Nel 1882 pubblicò nell'Archivio giuridico (XXVIII, pp. 145-155) Alcune considerazioni sopra la regola Dies interpellat pro homine in ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...