CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] pp. 268 s.). A Parigi il C. compì gli studi giuridici. Tornato a Napoli, dopo la conquista francese. vi esercitò l'avvocatura d'un gruppo anglo-belga, le cui vicende e i cui rapporti con la potente Société générale e con il governo sono ben ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] alla sua formazione artistica, scemava quello per gli studi giuridici. Nella scuola d'arte seguì dapprima (1848-51) i città e ritornò a Roma: entro la fine dell'anno riallacciò i rapporti con l'ambiente romano (F. Podesti lo aiutò con un prestito), ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] ricercava, il suo talento e la sua erudizione giuridica e umanistica. È noto che il Borromeo nella suo metropolita Federico Borromeo, con il quale fu sempre in stretto rapporto, nelle controversie giurisdizionali che investirono tra la fine del '500 ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] XIII distolse il B. dall'insegnamento e dagli studi giuridici. Il nuovo pontefice, infatti, che così fortemente inclinò gesuita Antonio Possevino.
Il B. seppe subito stabilire i migliori rapporti con il sovrano e con la corte di Polonia e lavorò ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] enti ecclesiastici sia per gli infiniti problemi giuridici e amministrativi che si incontrarono ad ogni .000 ettari, divisi tra ben 1.436 enti ecclesiastici, con rapporti di comproprietà, di condominio, di affidamento., di affitto, estremamente vari ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] la sua modesta istruzione (compì studi teologici e giuridici, senza conseguire mai tuttavia alcun titolo accademico, anche vita, senza temere i disagi del lungo viaggio. Tenne stretti rapporti anche con i suoi connazionali di Roma e fu accolto nella ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] non distrutto, aveva reagito. Il panorama pugliese, dal punto di vista giuridico, rappresenta in un tutto unico questa combinazione di elementi, per cui al grave problema del diritto comune e dei rapporti fra le varie gerarchie di diritti (universali ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] 'occasione pronunciò un'orazione. Il re lo chiamò a far parte del Senato di Milano ed in complesso i suoi rapporti con i governanti transalpini furono improntati a sincera simpatia; il che lo mise però in una difficile situazione nel 1521, quando ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] infatti accettato un posto di legale nella compagnia di assicurazioni The Gresham.
A Torino e a Genova mantenne intensi rapporti con patrioti lombardi, ma la sua attenzione era anche rivolta alle possibilità di azione nel Regno borbonico, in Sicilia ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] dell'antichità..., Torino 1909, pp. 349-460), che investiva lo stesso terreno della ricostruzione degli istituti giuridici in tema di rapporti tra diritti greci e diritto romano, e circa il carattere tecnico formale nella puntualizzazione di temi ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...