LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] . Contemporaneamente si dedicava con appassionato interesse agli studi giuridici, tanto da pervenire a una sicura conoscenza dei vari appello e di cassazione (ibid. 1860). L'indagine sui rapporti tra psicologia forense e patologia mentale da un lato e ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] permettesse ai nobili nuovi di ottenere la modifica dei rapporti di forza esistenti all'interno dello Stato con la riforma a precettori e quindi si dedicò con passione agli studi giuridici ed economici. Nel 1583 ricoprì la prima carica pubblica nell ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] Città del Vaticano 1933, pp. 363, 382).
Dopo studi letterari e giuridici entrò fra i canonici regolari di S. Croce nel convento di Mortara, sua protezione, assunse un notevole rilievo per i buoni rapporti che riuscì a stabilire (come del resto aveva ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] 1479 lo troviamo, infatti, a Padova, intento agli studi giuridici. Le notizie per questi anni sono offerte dallo stesso C., intrattenne, come egli stesso ricorda (ibid., c. 40v), rapporti d'amicizia con molte personalità, tra le quali Paolo Pisani, ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] come B. Gagliardi, F. Golia. Il B. completò gli studi giuridici a Napoli, ma prima del 1780 ritornò a Cosenza. Qui s , frattanto, si affermò brillantemente nel campo professionale; i rapporti con l'ambiente cosentino però non furono mai rotti. Anzi ...
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DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] di trattati e alleanze che dovevano essere giuridicamente inoppugnabili - testimoniano la fiducia e la tra i due Comuni, evitando in tal modo la rottura dei pacifici rapporti fino ad allora intrattenuti con la potente città umbra.
Il 22 ott ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] 1605, il sepolcro in S. Onofrio, in Roma, terminato nel 1608. Non pare tuttavia che vi fossero stati suoi precedenti rapporti col poeta: il suo nome non figura comunque nella corrispondenza del Tasso. Mostrò qualche curiosità per l'opera del Galilei ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] da ciò scaturì una lunga controversia giudiziaria.
Avviato agli studi giuridici, il 9 ag. 1452 il C. sostenne l'esame al servizio degli Estensi, ma continuò pure a mantenere ottimi rapporti con la corte di MIlano e a svolgere incarichi diplomatici ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] di Ludovico il Moro, si incontrarono con il card. A. Sforza e col nunzio G. Gherardi, dal quale vennero informati sui rapporti della S. Sede col Moro. Dopo aver atteso inutilmente per alcuni giorni di ottenere un colloquio con quest'ultimo, il 13 ...
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LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] 304).
Se questi legami risultassero accertati, spiegherebbero i rapporti privilegiati che il L. seppe creare e consolidare, nome si lega soprattutto al finanziamento di importanti edizioni giuridiche, i veneti Paolo Venturini (editore nel 1602 del ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...