PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] cariche pubbliche, ma essendo gravemente decadute le scuole giuridiche senesi, dove il padre aveva insegnato, per mancanza Urbano V. Quest’ultima ambasceria, che segnò il culmine del rapporto di fiducia tra Pagliaresi e il governo senese, fu anche ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] nipote di Giulio III. Compì i primi studi umanistici e giuridici nella città natale ed in seguito fu chiamato a Roma dallo zio nunziatura in Spagna sia la porpora cardinalizia. Per i buoni rapporti e per i vincoli di amicizia che egli aveva mantenuto ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] dello stesso periodo, potrebbe essere stato un parere giuridico in merito alle vertenze giurisdizionali insorte tra il duca cremonese, ma si può presumere che esso fosse in rapporto col fallito tentativo sabaudo di impadronirsi del castello e della ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] prestigiose unioni matrimoniali.
Il L. compì studi giuridici a Perugia con il fratello Giovanni Battista e partecipò come quelli con Michelangelo Tonti - unito ai Borghese da ottimi rapporti e quindi molto vicino al futuro pontefice Paolo V, che nel ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Politico indiano (Porbandar 1869-Nuova Delhi 1948). Una delle maggiori personalità dell’India nel periodo coloniale. Per l’integrità morale, l’insistenza sul principio dell’ahimsa [...] personale. Mentre era ancora impegnato nella ricomposizione dei rapporti fra comunità religiose, il 30 genn. 1948 cadde Porbandar
1888
Si reca a Londra per compiere gli studi giuridici
1893
Si trasferisce in Sudafrica dove elabora la teoria del ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] classe colta cittadina, egli fu indirizzato verso gli studi giuridici, in cui conseguì la laurea. È probabile che, sono singolarmente accentuate sia la dimensione sadica sottesa ad alcuni rapporti amorosi (Bella donna amante d'un cavaliere, che non ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] college dell’università di Cambridge. Dal 1910 intraprese gli studi giuridici all’Inner temple di Londra, portandoli a termine nel ma né lui né Gandhi riuscirono a migliorare i difficili rapporti fra il Congress e la Muslim league capeggiata da M.A ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] fallimento dell'impresa di Volterra. Nel 1474 era in rapporti d'affari con l'ospedale di S. Maria della I Capitula Hebraeorum di Siena (1477-1526) con documenti inediti, in Archivio giuridico Filippo Serafini, LXIV (1900), p. 269; E. Fiumi, L'impresa ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto Enrico
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, ricoprì un ruolo di grande importanza nelle vicende politiche dei Comuni di Milano e di Piacenza, [...] alla fine del XIII secolo, Castel San Giovanni.
Si ignorano i rapporti di parentela del F. con coloro che furono consoli prima della a partire dalla fine del sec. XI, gli studi giuridici avevano ricevuto un notevole impulso sia dal grande centro di ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] di Parma e collaboratore dei da Carrara. Le sue competenze giuridiche e l’appartenenza al Collegio padovano dei dottori giuristi gli di un dottorato in diritto civile − e intrattenne assidui rapporti con il dottore in legge Pietro Canetoli, che nominò ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...