FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] non si può dire sia altro che puro e semplice fatto giuridico, tuttavia essa non sarebbe nemmeno un negozio: è piuttosto un . Risale a questo periodo uno studio sul contratto (I rapporti di fatto in materia contrattuale, in Annali dell'università di ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] della commissione fu favorevole. Nel frattempo il C. aveva stretto a Pisa rapporti di profonda amicizia con Giuseppe Toniolo, suo collega nella facoltà giuridica, e al suo fianco aveva cominciato ad impegnarsi nel mondo politico cattolico. In ...
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DIODATI, Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 31 ott. 1736 da Giovanni e Camilla Ginnari. Di antica famiglia borghese - il padre era dedito ad attività commerciali e alcuni antenati si erano distinti [...] letterari ed eruditi, che coltivò assieme con quelli giuridici ed economici, avendo per maestri alcuni dei maggiori del Martorelli, morto l'anno precedente, il D. troncò i rapporti e pubblicò lo scritto commemorativo a Napoli, nello stesso 1778, con ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] sulle competenze della Consulta e sui suoi rapporti con i vertici dell’amministrazione. Il breve , Palermo 1861, passim; F. Nicolini, Niccola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX. Scritti e lettere raccolti e illustrati ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] canonico il delicato lavoro di ricerca dei precedenti storico-giuridici di cui fino ad allora era stato gravato il Roma 1962, ad Indicem; G. Monsagrati, Verso il Sonderbund: i rapporti tra Svizzera e Stato pontif. dopo la rivoluzione del 1830-1831, in ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] . aveva ricevuto da Mazzini - con cui era in rapporti epistolari - l'incarico di fondare e organizzare in Puglia anni il B. pubblicò "a Trani" alcuni scritti di carattere giuridico e politico: oltre La revisione statutaria e La legge del patto e ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] .
Il M. completò giovanissimo il ciclo degli studi giuridici, mentre avvertiva forte la vocazione per le lettere. di S. Giovanni Battista da Roma, fa pensare a rapporti particolari con la Congregazione dei chierici regolari poveri della Madre ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] all'università di Cagliari dove, nei suoi corsi di lezioni, condusse un'attenta analisi dei rapporti tra teoria generale del diritto e filosofia giuridica.
Nel 1925, chiamato all'unanimità dai suoi colleghi, raggiunse la sede definitiva di Genova ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] modificazioni, strumenti di governo e penetrazione" (Archivio pol. ordinario e di gabinetto, 1915-18, Marocco, b. 1: rapporto 121/21, 6 febbr. 1917). La strategia di assimilazione delle popolazioni locali osservata in Marocco avrebbe poi ispirato la ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] , manifestò una iniziale inclinazione per gli studi giuridici, ben presto soppiantata dalla passione per la figuravano C. Mayr e T. Mosti Trotti) allacciarono proficui rapporti con gli uomini che avevano guidato il processo rivoluzionario nel ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...