GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] di Milano si può ritenere che egli abbia compiuto studi giuridici presso un'università della regione, che con ogni probabilità è questo insuccesso, il G. continuò tuttavia a mantenere i rapporti con i vertici della lega e con il Carmagnola, a ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] all'infortunistica (Gli esiti dei traumi sul sistema nervoso in rapporto al loro indennizzo negli infortuni del lavoro, in collab. , esaminate dal punto di vista medico e da quello giuridico (Manuale di psicopatologia forense ad uso dei magistrati e ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] il tentativo di stringere una lega italiana fallì per la opposizione dell'Austria e del Borbone di Napoli.
Anche i rapporti fra lo Stato e la Chiesa presentavano estreme difficoltà. Il B., spirito profondamente religioso, era incline a conservare una ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] 1563. A Madrid la correttezza professionale e la riconosciuta competenza giuridica valsero al D. la nomina a senatore di Milano e della necessità di un corretto e reciprocamente autonomo rapporto tra potere civile e potere religioso, era infatti ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] era legato da stima ed amicizia. Distaccatosi dagli studi giuridici, il C. si dedicò in maniera particolare al proseguimento su Rosmini e su La Tour du Pin. Mantenne, comunque, rapporti con alcuni ex popolari che, come lui, partecipavano all'Opera dei ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] Vienna.
Negli anni 1725-26, dunque, i rapporti tra i due furono intensissimi, come testimoniano anche M. Campori, Modena 1903, n° 2399; L.A. Muratori, Scritti giuridici complementari del trattato del 1742 "Dei difetti della giurisprudenza", a cura di ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] di questa commedia in tre atti appare una sorta di sintesi delle precedenti: al centro dell'attenzione, ancora una volta, un rapporto amoroso ma a tre, quello composto da Isa, suo marito Marco e Luca, un amico di infanzia. L'amichevole intimità fra ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] accanto naturalmente a quello di provare, attraverso i titoli giuridici da lui raccolti, la legittimità del possesso degli con i quali la Società mantenne sempre una serie di rapporti privilegiati: in mezzo a questo si trovava nientedimeno che ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] Saluzzo il 27 luglio 1568 e fu sepolto nella cattedrale, di cui aveva fatto restaurare la porta.
Resta ora da accennare ai rapporti che legarono il C., che fece parte dell'Accademia degli Intronati di Siena, ad alcuni letterati del tempo ed alle sue ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] due anni. Tappe principali del suo esilio furono Firenze, Lucca, dove risiedette per un anno, e Livorno. I suoi rapporti con la Corona non erano tuttavia definitivamente compromessi. Era stato rimosso dalla funzione, ma non dal grado di ministro ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...