COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] è noto, a coloro che avevano completato gli studi giuridici. Né doveva più essere giovanissimo se il papa, Oddone conte di Valperga. Tutto ciò sta ad indicare gli intensi rapporti che in ogni tempo della sua vita il cardinale continuò ad intrattenere ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] consulente.
Rilevante appare altresì l'opinione circa i rapporti tra il pontefice e il concilio ecumenico, professata Stato in Venezia, Venezia 1894; Id., A proposito di R. M., in Archivio giuridico, LV (1895), pp. 554-556; F. Patetta, E. Besta, R. M ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] bolognesi.
Svolti gli studi letterari, filosofici e giuridici a Bologna e Torino, il D. manifestò ad U. Gozzadini, uno degli allievi più assidui e stimati. Un rapporto che si protrasse anche dopo il trasferimento del Montanari a Padova, come ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] si mostrò ben presto attratto più che dagli studi giuridici da un crescente interesse per le lotte di fazione che recava in dote non solo 1.000 ducati d'oro, ma uno stretto rapporto di parentela - ne era cugina - con i figli del primo Bentivoglio che ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] cui era parte l'Ordine delle carmelitane.
Amico anche di L.A. Muratori, il G. tenne rapporti e corrispondenze con i protagonisti della cultura giuridica e letteraria dell'epoca: C. Baroni Cavalcabò, B.L. Saibante Vannetti, F. Saibante, C. Vannetti, V ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] tra il 1484 e il 1555. Compì gli studi giuridici presso lo Studio di Siena conseguendovi, l'11 marzo 1512, il timore reverenziale, erano incompleti. L'autobiografia non chiarisce neppure i rapporti che l'A. ebbe col cardinale Schiner, vescovo di Sion ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] seguendo le tradizioni culturali della famiglia - agli studi giuridici; nel settembre 1379 compare tra gli studenti in Anche negli anni seguenti il Vergerio, assente da Padova, mantenne i rapporti col B.: in una lettera da Roma ad Ognibene della Scola ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] di Bologna e membro di accademie umanistiche, Paleotti compì studi giuridici e conseguì il dottorato in diritto civile il 14 maggio 10 dicembre 1582), non cambiò la situazione. I rapporti furono difficili anche con la congregazione del S. Uffizio ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] compiere nel periodo immediatamente successivo i suoi studi letterari e giuridici, sebbene non se ne abbia notizia sicura e anzi Terni. In questa occasione si strinsero definitivamente i suoi rapporti con Egidio Delfini, che era il candidato di papa ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] del Governatorato di Roma.
Poco interessato agli studi giuridici, cominciò a occuparsi di giornalismo, come ripiego ibid. 1949; nuova ed., ibid. 1977), dove è descritto il complesso rapporto fra De Gasperi e P. Togliatti, nel momento in cui si stava ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...