GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] poté così trasferirsi a Pisa, per seguire gli studi giuridici nell'Università. Laureatosi in utroque iure, tornò ad Napoleone lo incaricò delle trattative intese a ristabilire buoni rapporti con gli Stati Uniti, concluse a Mortefontaine nell'ottobre ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] aveva da poco intrapreso, sempre a Padova, studi giuridici, probabilmente tentando per questa via di risollevare le al 1553 e di lì allontanatosi per sospetto di eresia, il rapporto con uno stampatore come l'Oporino, vicino ad ambienti riformati, era ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] , si dedicò alla professione di avvocato e agli studi giuridici, pubblicando i saggi La navigazione aerea e il pericolo due anni dal concordato, questo contrasto rischiava di pregiudicare i rapporti con la Chiesa, decise di risolverlo.
Questi e altri ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] positivamente la scelta di Filippo V non solo con argomenti giuridici, ma prima di tutto come tentativo di salvare l' e Gaetano Argento. Era un conflitto che nasceva dai difficili rapporti fra un Collaterale, che pretendeva di essere il massimo ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] emissario della corte imperiale in Asti e aver richiesto pareri giuridici al Collegio pavese per corroborare i diritti di Casale, di accortezza politica poiché il pontefice non era in buoni rapporti con il duca e poteva costituire un valido appoggio.
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] ove infatti figura alle pp. 363-77); Per la storia dei rapporti fra Stato e corporazioni (in Arch. di st. corp., IX [1938], 4, pp. 241-56); Il corporativismo come esperienza giuridica (Milano 1942). Va inoltre ricordata la attiva partecipazione del C ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] di macchiatico, in Studi Ascoli, Messina 1931, p. 137 ss.), rivolgendosi peraltro a materie anche molto distanti (Influenza giuridica della guerra nei rapporti civili, in Riv. di dir. comm., X (1915), pp. 25 ss.; Diritto di guerra e diritto di pace ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] teologia. A diciotto anni si dedicò agli studi giuridici e quindi alla medicina, dei cui fondamenti classici . L'opera è legata al tema dell'individuo. Vengono descritti i rapporti tra virtù e fortuna, tra storia individuale e storia naturale, tra ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] formazione, probabilmente orientata verso gli studi giuridici, considerata la sua nomina a referendario un incarico che manterrà faticosamente per più di un trentennio.
A Parma i rapporti del F. con i duchi e il potere civile ebbero fasi alterne e ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] in appalto l'esazione della imposta municipale. La permanenza in Sicilia consentì al C. di approfondire gli studi giuridici ed economici e di entrare in rapporto con uomini come F. Ferrara e, a Napoli, sulla via del ritorno, con G. Ricciardi e P. S ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...