DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] di trattati e alleanze che dovevano essere giuridicamente inoppugnabili - testimoniano la fiducia e la tra i due Comuni, evitando in tal modo la rottura dei pacifici rapporti fino ad allora intrattenuti con la potente città umbra.
Il 22 ott ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] 1605, il sepolcro in S. Onofrio, in Roma, terminato nel 1608. Non pare tuttavia che vi fossero stati suoi precedenti rapporti col poeta: il suo nome non figura comunque nella corrispondenza del Tasso. Mostrò qualche curiosità per l'opera del Galilei ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] da ciò scaturì una lunga controversia giudiziaria.
Avviato agli studi giuridici, il 9 ag. 1452 il C. sostenne l'esame al servizio degli Estensi, ma continuò pure a mantenere ottimi rapporti con la corte di MIlano e a svolgere incarichi diplomatici ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] di Ludovico il Moro, si incontrarono con il card. A. Sforza e col nunzio G. Gherardi, dal quale vennero informati sui rapporti della S. Sede col Moro. Dopo aver atteso inutilmente per alcuni giorni di ottenere un colloquio con quest'ultimo, il 13 ...
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LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] 304).
Se questi legami risultassero accertati, spiegherebbero i rapporti privilegiati che il L. seppe creare e consolidare, nome si lega soprattutto al finanziamento di importanti edizioni giuridiche, i veneti Paolo Venturini (editore nel 1602 del ...
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DELLA TORRE, Giovanni Giacomo Antonio
Paola Caroli
Di antica famiglia di Mondovì (Cuneo), figlio di Giovanni Francesco, ambasciatore a Milano del duca di Savoia, non se ne conosce la data di nascita. [...] dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Intraprese gli studi giuridici, conseguendo il dottorato in legge a Mondovì nel 1574. Nello e coincise con il manifestarsi delle prime difficoltà nei suoi rapporti con Carlo Emanuele I.
Il D. e gli altri ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] actiones che fosse idoneo ad abbracciare entrambe le sfere giuridiche.
Egli dedicò la seconda parte dell'opera a La teoria della proprietà sulle cose sacre e dei rapporti di diritto privato degli enti ecclesiastici, settore di maggiore interferenza ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] Alcuni di essi si erano distinti nel campo degli studi giuridici: tra cui Andrea, che, divenuto consultore dell'arcivescovo arrivo dell'E., nell'agosto del 1611, nessuna minaccia oscurava i rapporti di amicizia tra i due Stati; di lì a poco, ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] scelta della professione paterna, che lo condusse agli studi giuridici, sempre nel collegio Trisi, sotto la guida di un certo gusto ossianesco, sia, più direttamente, a verificare il rapporto del C. con i materiali illuministici. L'esordio poetico del ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] dei giureconsulti, nella loro individualità, nei loro nessi e rapporti personali, nella loro umanità, e di cui per altro verso le due grandi correnti, assurte quasi a due complessi giuridici, formerebbero come due compatte masse corali di un dialogo ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...