ROMANI, Niccolò (Niccolò da Osimo). – Nacque a Osimo (Ancona)
Francesco Pirani
all’inizio del XIV secolo. Nelle fonti è denominato Nicolaus de Auximo; le rarissime attestazioni che aggiungono la dizione [...] formazione, che probabilmente comprese studi teologici e giuridici. La prima attestazione della sua attività risale al in Italia, dal 1367 al 1370, Niccolò entrò in stretti rapporti con il cardinale Niccolò Capocci, di cui fu esecutore testamentario ...
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MALANIMA, Cesare
Alessandro Catastini
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] accademici di Malanima si aprirono con interessi giuridici, e proprio come legista egli si addottorò al 1860. Il quadro politico e istituzionale, gli ordinamenti didattici, i rapporti con l'Ordine di S. Stefano, Pisa 1993; Storia dell'Università di ...
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MALANIMA, Cesare
Catastini Alessandro
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] Malanima lasciò due opere di rilievo in ambito giuridico. La prima fu il Commentario filologico-critico al 1860. Il quadro politico e istituzionale, gli ordinamenti didattici, i rapporti con l'Ordine di S. Stefano, Pisa 1993; Storia dell'Università ...
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MULTEDO, Giuseppe
Anna Rinaldin
– Nacque il 26 ottobre 1810 a Vico, nella Corsica del Sud (allora dipartimento di Liamone) da Paolo Maria e da Maria Lucia Mariani. Il padre apparteneva a una famiglia [...] professione di avvocato presso la corte di Bastia.
Nonostante gli studi giuridici, fu poeta e letterato apprezzato. Fece parte di quella cerchia Antonio Guadagnoli e di alcuni altri.
Strinse rapporti sia politico-professionali sia di amicizia con ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] milanesi maturarono una serie di Corsi su Fiducia, Mutuo, Deposito; Diritto di famiglia; Fatti giuridici, negozi giuridici, atti illeciti; Classificazione dei rapporti obbligatorii; La compravendita; Le cose, la proprietà e i suoi modi di acquisto. A ...
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NOMIS DI POLLONE, Antonio
Stefano Tabacchi
– Nacque a Torino il 19 settembre 1799 dal conte Spirito, ministro plenipotenziario a Berlino e Madrid, e da Teresa Ranguenet.
Mentre il fratello Giuseppe [...] affettivo, per la Gazzelli. Solo alla fine degli anni Trenta i rapporti tra Nomis e Cavour si rasserenarono.
Decurione della città di Torino un pragmatismo che rifuggiva da un eccessivo tecnicismo giuridico.
Il 15 novembre 1855 fu eletto questore del ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] cardinale nel 1578.
Dopo aver compiuto studi umanistici e giuridici presso l'Università di Padova, il giovane G. si sugli intrighi e le lotte di fazione che vi si svolgevano, sui rapporti di Pio IV con i suoi parenti Borromeo e con i principi, ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] Regno longobardo, in Le Chiese nei Regni dell'Europa occidentale e i loro rapporti con Roma sino all'800, Spoleto 1960, pp. 436 ss.; R. ", in Id., Histrica et Hadriatica. Raccolta di saggi storico-giuridici e storici, Trieste 1983, pp. 162 ss.; J.-Ch ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] doveva aver fatto studi giuridici e forse letterari, come sembra rivelare il tono e lo stile dei suoi dispacci.
Chiamato da di questi anni sono una fonte preziosissima per la storia dei rapporti tra la Borgogna e la Francia e tra la Borgogna e gli ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] degli anni Venti del sec. XIV segnalano che l'attività giuridica di G. si svolgeva anche in forma pubblica: nel 1323 anche al mantenimento di un notaio e di due "famuli". Rapporti diretti con la curia del duca di Calabria sono testimoniati anche ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...