MARSOLO, Pietro Maria
Maria Antonella Balsano
MARSOLO (Marsoli, Marzoli, Marzolo), Pietro Maria. – Nacque a Messina intorno al 1580.
Della nobiltà della famiglia, asserita dallo stesso M. nei frontespizi [...] hanno notizie circa la sua formazione: dovette tuttavia compiere studi giuridici oltre che musicali, poiché in tutte le sue opere Tuttavia il M. ebbe cura di mantenere vivi e saldi i rapporti con l’ambiente ferrarese. Nel 1609, infatti, aveva curato ...
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CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] dotato - come ricorda Salimbene - di buona cultura giuridica e religiosa, oltre che di una sicura esperienza di Cornazzano, per ricoprire la carica di console di Giustizia. I rapporti tra l'imperatore e la città di Cremona furono intensificati dalla ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] a numerosi articoli e note a sentenza comparsi in varie riviste giuridiche.
La legge uniforme sulla cambiale, ha per oggetto lo studio del contesto e, di conseguenza, l'accrescimento dei rapporti sottostanti"; La prova dei depositi bancari, 1938 (pp ...
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SUARDI, Giovan Francesco
Andrea Canova
– Nacque a Verdello, in territorio bergamasco (dove la sua famiglia aveva un castello), attorno al 1422, da Giovanni e da Maddalena Suardi.
Il luogo è stato desunto [...] da Feltre. Nel 1445 intraprese gli studi giuridici all’università di Ferrara, dove ebbe modo di -72; V. Marchetti, Il poeta G.F. S. e Bartolomeo Colleoni. Rapporti e luoghi, in Bartolomeo Colleoni e il territorio bergamasco. Problemi e prospettive, a ...
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STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] nel 1836 si trasferì a Padova, dove intraprese gli studi giuridici.
Non si hanno certezze sul loro esito finale, anche se rilievo in ambito editoriale e giornalistico, intrattenendo rapporti con personaggi piuttosto influenti della cerchia moderata ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] che sui componenti la sua stessa curia. Tuttavia, la preparazione giuridica, per quanto solida, non sarebbe bastata da sola a con il volere di Roma. Questa caratteristica sembra contraddistinguere i rapporti del D. con la S. Sede, scegliendo egli la ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] al seguito dell'imperatore.
In questo periodo i rapporti con Matteo Visconti si intensificarono, soprattutto dopo la dopo Matteo Visconti si valse dell'esperienza politica, militare e giuridica del C. per risolvere la crisi che si era aperta nella ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] da Padova, dove poteva contare sulla rete di rapporti intessuta nel corso dei suoi studi accademici. Come Di N. M. e del suo «Thesaurus pontificum» in relazione con la cultura giuridica in Zara nel secolo XIV, Roma 1929, pp. 27, 31, 41, 48; ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] Hermann Fitting, nata al tempo di un giovanile viaggio di studi in Germania, gli stretti rapporti con i massimi esponenti italiani degli studi storico-giuridici, e gli stessi contatti non sporadici con uomini come Giuseppe Toniolo, dimostrano la sua ...
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TAVERNA, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1478, figlio secondogenito di Giovanni e di Polissena Sola.
Il padre non era nobile, ma sicuramente di condizione agiata, essendo proprietario [...] e giovinezza, eccetto il fatto che dovette compiere studi giuridici all’Università di Pavia che gli consentirono l’ingresso e i corpi lombardi. Egli seppe inoltre coltivare buoni rapporti con Antoine Perrenot de Granvelle, vescovo di Arras, uno ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...