GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] i dotti locali. Il G. ne trasse occasione per intessere rapporti di studio con altri eruditi.
Nel 1756, spinto dal padre, si trasferì a Roma per intraprendere gli studi giuridici, continuando nel tempo libero a coltivare interessi eruditi. Il suo ...
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OCHEDA, Tommaso de
Chiara Di Giorgio
OCHEDA, Tommaso de (Deodato Nemesio Tommaso). – Nacque a Tortona il 18 dicembre 1757 da Diego, figlio del capitano spagnolo Francesco (che, nativo di Siviglia, era [...] al fratello: ibid., p. 186); in seguito fu avviato agli studi giuridici a Bologna e quindi a Pavia, dove sembra si trasferì verso il (Vannucci, 1866, p. 155), e qui intrattenne rapporti con intellettuali italiani e stranieri grazie alla cultura e ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] iurisdictione disputtitio; in essa le qualità e la portata della sua opera giuridica si palesano già ampiamente: al centro della Disputatio è il problema del rapporto tra iudicium e iurisdictio. Ricca di buona e solida crudizione l'analisi passa ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] 1-10; Recenti studi su Augusto, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, n.s., XIV [1939], pp. 3-9; Appunti di diritto nella città (Roma 1957), una riflessione che tocca il rapporto tra società civile e religione. Partendo dalla ricerca sulle ...
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CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] Poggiani. Fu in seguito avviato dal padre agli studi giuridici a Padova, dove ebbe maestro Guido Panciroli, e a . fu incaricato dal nuovo granduca di stabilire con gli Asburgo rapporti politici e diplomatici più stretti, dopo i contrasti degli ultimi ...
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MATTEUCCI, Pellegrino
Claudio Cerreti
– Nacque a Ravenna il 13 ott. 1850, penultimo di sette figli di Cherubino e di Angela Ghigi.
Nel 1862 la famiglia si trasferì a Bologna, dove il M. completò gli [...] del M.: S. Apollinare e il suo centenario (Bologna 1874); La cremazione dei cadaveri combattuta ne’ suoi rapporti storici, chimici, sociali, giuridici e religiosi (ibid. 1875); Gli Akka e le razze africane (ibid. 1877); Il sistema nervoso autonomo ...
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SCAPPI, Alessandro. –
Alessandro Pastore
Nacque a Bologna fra il 1571 e il 1572, figlio di Mario e di Isabella Sampieri. La famiglia apparteneva alla nobiltà senatoria, provenendo peraltro da una lucrosa [...] nel commercio e nel credito.
Alessandro completò gli studi giuridici a Bologna, conseguendo la laurea il 29 gennaio 1590 alleato. La sua residenza a Piacenza non comportò un’interruzione dei rapporti con la città d’origine e con la famiglia, come ...
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CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] questa carica dette prova delle sue capacità giuridiche, esaminando e avviando a soluzione i aprile). Il 19 maggio fu eletto Lorenzo Ganganelli.
Con il nuovo pontefice i rapporti del C. furono molto tesi, tanto che egli non si recò più neppure ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] di questi anni furono determinanti per la sua formazione giuridica in campo penale. Membro, poi priore (1774), G. condivideva però parte dei programmi di costoro. Per rapporti di famiglia e convinzioni filosofico-religiose era vicino a Paolo Risi ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] la città soprattutto per quel che concerne i rapporti tra Belluno e Venezia, ove più attendibile che di più rimarchevole gli offrisse la consultazione di testi letterari o giuridici, sia in latino sia in italiano. Si susseguono così, senza accordarsi ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...