ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] giuridici. Nel 1677 era a Bologna ove lo sorprese la notizia delle gravi condizioni di salute che affliggevano il padre, per riflettersi in maniera forse meno ambigua allo specchio dei rapporti e delle relazioni umane più vive e sollecitanti.
Sotto ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] (poi riversata nelle Istituzioni di diritto pubblico), la consapevolezza che il fenomeno giuridico costituisca il prodotto di rapporti intersoggettivi inseriti in un determinato contesto si collega con la posizione metodologica che attribuisce ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] Torino nel novembre 1884. Qui, dopo aver tracciato in chiave rigidamente evoluzionistica una rapida storia della dinamica dei rapporti sociali e giuridici, esaminava le norme del codice civile del '65 e delineava una serie di proposte di riforma che ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] Borghese, con il quale in seguito non fu in buoni rapporti; tuttavia lo si considerava anche come facente parte del maggior parte di essi è costituita da formulari e repertori giuridici, testi di diritto canonico e amministrativo; in minor misura ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] . Quattro anni dopo, con la mediazione dell'imperatore, la Repubblica genovese riconobbe la nuova situazione giuridica del Finale.
Nel 1499, diventati più tesi i rapporti tra Genova, controllata da Ludovico il Moro, e la Francia, il D. fu invitato ...
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MASINI, Cristoforo
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Modena l’8 sett. 1619. Nulla si sa della sua famiglia e della prima fase della sua vita.
De Daugnon (I, p. 186) lo accredita discendente dal ramo [...] risultati. Fino al 1676 rimase al servizio del sovrano come segretario per i rapporti con l’Italia.
Il M. morì a Varsavia l’8 ag. 1677 ed evidenziano tanto la sua abilità nel trattare materie giuridiche quanto la sua dedizione alla Corona e alla sua ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] agli studi giuridici e come "iudex" è quasi sempre ricordato nelle fonti. Tuttavia in quegli anni - è documentato dal 1230 -il o richieste papali che comportassero la rottura dei buoni rapporti tra Genova ed il Paleologo. Nel 1262 assistette all ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] apparato statale in via di consolidamento. La sua competenza giuridica e, in particolare, la sua dirnestichezza con l' 'imposta fondiaria. La competenza del giurista in materia di rapporti fra Stato e Chiesa era del resto dimostrata dal trattato ...
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VIDARI, Ercole
Emanuela Fugazza
– Nacque a Pavia il 22 dicembre 1836, da Gaetano, ingegnere, e da Angela Cazzani, settimo di nove figli.
Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu allevato dal fratello [...] il diritto commerciale e l’economia politica. Una tesi che fu argomentata nell’articolo Rapporti del diritto commerciale colla pubblica economia e col diritto civile (in Archivio giuridico, V (1870), pp. 92-135), e che condusse Vidari a indagare i ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] elezione. Secondo il C., che adduce molti argomenti giuridici, ma assume un tono bassamente polemico, non sollecitare la sua elevazione al cardinalato.
Con Genova il C. mantenne rapporti anche in seguito, come dimostrano alcune bolle di Urbano VI del ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...