URBANO di Sant'Alosio
Riccardo Musso
URBANO di Sant’Alosio. – Nacque intorno al 1380, probabilmente nel castello di Sant’Alosio (o Sant’Arosio), oggi nel territorio del Comune di Castellania, presso [...] a guadagnarsene la fiducia, senza però rompere del tutto i rapporti con Filippo Maria Visconti, cui era toccato il possesso di vicini, nonostante a quel momento non esistessero ancora vincoli giuridici di alcun tipo con il Ducato di Milano. A ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] di Milano si può ritenere che egli abbia compiuto studi giuridici presso un'università della regione, che con ogni probabilità è questo insuccesso, il G. continuò tuttavia a mantenere i rapporti con i vertici della lega e con il Carmagnola, a ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] all'infortunistica (Gli esiti dei traumi sul sistema nervoso in rapporto al loro indennizzo negli infortuni del lavoro, in collab. , esaminate dal punto di vista medico e da quello giuridico (Manuale di psicopatologia forense ad uso dei magistrati e ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] il tentativo di stringere una lega italiana fallì per la opposizione dell'Austria e del Borbone di Napoli.
Anche i rapporti fra lo Stato e la Chiesa presentavano estreme difficoltà. Il B., spirito profondamente religioso, era incline a conservare una ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] 1563. A Madrid la correttezza professionale e la riconosciuta competenza giuridica valsero al D. la nomina a senatore di Milano e della necessità di un corretto e reciprocamente autonomo rapporto tra potere civile e potere religioso, era infatti ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] era legato da stima ed amicizia. Distaccatosi dagli studi giuridici, il C. si dedicò in maniera particolare al proseguimento su Rosmini e su La Tour du Pin. Mantenne, comunque, rapporti con alcuni ex popolari che, come lui, partecipavano all'Opera dei ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] Vienna.
Negli anni 1725-26, dunque, i rapporti tra i due furono intensissimi, come testimoniano anche M. Campori, Modena 1903, n° 2399; L.A. Muratori, Scritti giuridici complementari del trattato del 1742 "Dei difetti della giurisprudenza", a cura di ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] di questa commedia in tre atti appare una sorta di sintesi delle precedenti: al centro dell'attenzione, ancora una volta, un rapporto amoroso ma a tre, quello composto da Isa, suo marito Marco e Luca, un amico di infanzia. L'amichevole intimità fra ...
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SANTILLANA, David (de)
Bruna Soravia
– Nacque a Tunisi il 9 maggio 1855, primogenito di Moses e di Nunes Martinez. La famiglia paterna, di lontana origine iberica e discendente dalla comunità sefardita [...] diritto musulmano, p. VI). Questa comune coscienza giuridica motiva la ricerca di una mediazione fra i diritti et européen, in Monde(s), 2015, n. 7, pp. 23-44. Sui rapporti con la politica coloniale italiana, D. S., l’uomo e il giurista, 1855-1931 ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] accanto naturalmente a quello di provare, attraverso i titoli giuridici da lui raccolti, la legittimità del possesso degli con i quali la Società mantenne sempre una serie di rapporti privilegiati: in mezzo a questo si trovava nientedimeno che ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...