FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] che "presiedono al movimento economico e sociale dei rapporti e delle attività collettive e individuali", tendendo a valicare un atto di forza". E nell'accento sul primato e sul valore giuridico delle "attività" civili l'opera del F. si collega a ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] studi regolari, probabilmente giuridici, che lo fornirono di una discreta cultura classica e filosofico-giuridica.
Si è creduto fonte latina. Al di là di questi non chiariti rapporti è comunque importante sottolineare la comune origine veneta di ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] la delega per le nomine ecclesiastiche e i suoi stretti rapporti con l'imperatore: nel maggio del 1240, a Capua, . Finocchiaro-Sartorio, Le leggi di Corrado IV, in Studi storici e giuridici dedicati ed offerti a F. Ciccaglione, I, Catania 1909, pp. ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] vi fosse stato fin dall'origine un notevole interesse per gli studi giuridici è più che certo. Il bisavolo del F., Guido, aveva 'antica consuetudine di vita, rese così ancora più stretti i rapporti del F. con il fratello Fantuzzo ed i figli di questo ...
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SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] obbligandoli a una serie di oneri militari e giuridici, nondimeno sotto la protezione del principato sabaudo il legame con la Francia si fece sempre più stringente, prima attraverso il rapporto con Carlo VIII poi con Luigi XII, sotto la cui ala ...
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SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] in cui fu prevalentemente editore si dedicò anche al commercio, stringendo rapporti con alcuni librai. Fra il 1484 e il 1488 fece affari gli eredi di Damiano Zenaro per la stampa di testi giuridici. Costoro erano usciti nel 1587 per dissensi con gli ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] 1769) e col quale rimase a lungo in cordiali rapporti epistolari. Non che condividesse i sentimenti di quei suoi sua polemica contro la grande proprietà ed i suoi vincoli giuridici di maggiorascato o manomorta. Essa si estendeva allora nel Mantovano ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] verso la Compagnia, anche dagli aspetti giuridici della questione, essendo stata l'espulsione formalmente dell'imperatore. Intanto il C. faceva giungere a Roma precisi rapporti sui contatti che si stavano intrecciando fra Impero, Francia e Spagna ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] forensium, una critica alla degenerazione degli ambienti giuridici professionali tanto più significativa in quanto proveniente a lui indirizzata nel 1477. Pure l’umanista Pietro Marso ebbe rapporti con Nardini, cui dedicò un’orazione in lode di s. ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] e agli ordini da parte del Borgia, il G. sembra cessare i suoi rapporti con lui.
Nel giugno 1499 fu nominato canonico di S. Lorenzo in Damaso, sugli autori classici, sulla Bibbia, sui fondamenti giuridici e su alcuni autori medievali; poi passa alle ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...