Zoologia
Nome comune di Uccelli rapaci, ordine Accipitriformi famiglia Accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. Sono tra i rapaci più potenti e si nutrono di preda vivente; il [...] Del genere Aquila sono note varie specie: A. heliaca (a. imperiale; fig. A); A. chrysaëtos (nota come a. reale o a. rapace o a. toscana; fig. B): di color bruno cioccolata, testa fulva, ala lunga 610-720 mm, è stazionaria in Italia, sugli alti monti ...
Leggi Tutto
Falconerius
Beatrice Pasciuta
I falconerii erano deputati all'allevamento e all'addestramento dei rapaci utilizzati dal sovrano per la caccia. Insieme ai leoparderii e ai camellarii costituivano il [...] personale addetto ai solacia del re. Per questo ricevevano uno stipendio da pagarsi da parte del maestro razionale o del maestro camerario (Il registro della cancelleria, 2002, p. 606).
Data la complessità ...
Leggi Tutto
Genere (Falco) di Uccelli Falconiformi della famiglia Falconidi, cosmopolita, con una quarantina di specie. Rapaci diurni, cacciano gettandosi in picchiata sulle prede; alcuni sono insettivori. Il becco [...] è robusto e arcuato, il corpo aerodinamico. La coda relativamente breve e le ali lunghe e affusolate permettono di cambiare rapidamente direzione e raggiungere le più alte velocità tra gli uccelli (nel ...
Leggi Tutto
De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] ibid., p. 5).
Dell'arte di cacciare con gli uccelli rapaci, Federico subì dunque per tutta la vita il fascino, arrivando inizia dalla cattura del falco, nell'istante magico in cui il rapace, che scende in picchiata a una velocità che arriva a sfiorare ...
Leggi Tutto
Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] ), e il prestigio associato al cavallo si accresce grazie alla raffinata pratica cortese delle battute di caccia con i rapaci (venationes) in pianure e zone umide, ricche di piccola cacciagione.
Il cavallo ha un ruolo importante nell'iconografia del ...
Leggi Tutto
Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] case ecc. che hanno la porta dello stesso smalto del campo.
Armato A. degli artigli dei felini e degli uccelli rapaci quando sono di smalto diverso dal corpo dell’animale.
Attortigliato Definisce la posizione del serpente ma anche della nuca dei mori ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] E. IV dovette preoccuparsi di questi problemi interconnessi, oltre che delle minacce allo Stato pontificio da parte di vicini rapaci. La sua elezione al soglio pontificio nel 1431 (3 marzo) ebbe luogo subito dopo il torbido avvio del concilio ...
Leggi Tutto
ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] nei bestiari medievali il falco era tradizionalmente collocato un gradino sotto quello più alto occupato, nella gerarchia dei rapaci, dall'aquila, il predatore per eccellenza, il simbolo dell'imperatore, così Enzo, seppur legittimato, veniva dopo i ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] " e ritratti, causticamente disegnati, di personaggi più o meno rappresentativi (Pantheon minore, 1950; Tali e quali, 1951; I rapaci in cortile, 1952; Busti al Pincio, 1953; Facce di bronzo, 1956; Belle figure, 1959): probabilmente le sue cose ...
Leggi Tutto
rapace
agg. [dal lat. rapax -acis, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. Avido di rapire, di sottrarre ad altri con la forza o con l’inganno roba, denaro, beni varî: uomini naturalmente vaghi di pecunia e r. (Boccaccio); ladri r.; amministratori...
rapacita
rapacità s. f. [dal lat. rapacĭtas -atis]. – Il fatto, la caratteristica e la qualità di essere rapace: la r. del lupo, dell’aquila; regioni impoverite dalla r. degli invasori; la r. del fisco; l’amministratore era odiato per la sua...