TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] panegirica iniziale fa seguito, nella seconda parte, un'acre satira anticuriale, rivolta contro i funzionari venali e rapaci della corte federiciana. Il carme presenta molti punti controversi. Ad esempio, per l'espressione "Luget in parte ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XIII-XIV si registra una spinta all’associazionismo tra le città, spesso per [...] , cosa che l’avvicina per certi aspetti all’Italia dei Comuni. La politica locale è controllata da prelati onnipresenti e rapaci, dalle potenti città imperiali o da una massa agitata di piccoli cavalieri. È l’età dei Raubritter cavalieri ladri e ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] anch'essi alfabeticamente): prima quelli "che sono da nutricare in villa" (a lungo si parla delle api), e poi quelli rapaci. Nel decimo e ultimo libro si danno insegnamenti e consigli per una proficua coltivazione dei campi mese per mese a cominciare ...
Leggi Tutto
Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] Cristo per la loro capacità di amore e di sacrificio; altri rappresentano invece le estreme conseguenze dell'egoismo, sono uomini rapaci, dominati da un cinismo freddo e disperato che culmina nell'omicidio, nel suicidio, nella follia: non a caso le ...
Leggi Tutto
upupe, martin pescatori e buceri
Giuseppe M. Carpaneto
Colori dei tropici
Le upupe, i martin pescatori, i gruccioni e i buceri appartengono all’ordine dei Coraciformi, Uccelli diffusi per lo più nelle [...] piccolo buco che la femmina può tappare con il becco di notte per impedire l’ingresso dei predatori (serpenti, genette, uccelli rapaci) che potrebbero mangiare le uova. Attraverso il buco, il maschio introduce ogni giorno cibo sia per lei sia per i ...
Leggi Tutto
varani
Giuseppe M. Carpaneto
Lucertole giganti
I varani sono i più grandi Sauri viventi e si trovano in Asia meridionale, Africa e Australia: in quest’ultima, in mancanza di validi competitori, ebbero [...] nutrirsi di cervi e cinghiali, Mammiferi oggi presenti sulle isole, e riducono il rischio di predazione da parte degli uccelli rapaci che vengono a svernare numerosi in queste isole. Il drago di Komodo possiede grandi mascelle e può superare il peso ...
Leggi Tutto
ΝĀGA
G. Kreisel
Termine sanscrito maschile con il quale, in Asia meridionale, si indica il serpente, in particolare nell'aspetto semidivino di nāgarāja («re dei serpenti»), abitante le acque e la terra. [...] titanico-demoniaci, combattuti dagli dei. Dall'età pre-induista discende una mentalità basata sull'osservazione della natura, dove i rapaci sono i nemici per antonomasia dei serpenti; perciò l'aquila mitica Garuda, simbolo e veicolo di Viṣṇu, è ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , ghiro, moscardino; il castoro è stato reintrodotto negli anni 1950). Nell’avifauna alpina spiccano l’aquila e vari altri rapaci, la pernice bianca, la coturnice, i picchi.
La S. ha conosciuto, nella seconda metà del 20° sec., una crescita ...
Leggi Tutto
SAMOA (A. T., 162-163)
Giuseppe GENTILLI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
*
Arcipelago dell'Oceania, appartenente alla Polinesia, compreso tra 168° e 173° O. e 13°31′ e 14°30′ S., [...] in via di estinzione: il manumea (Didunculus strigirostris), vicino ai colombi, caratterizzato dal becco simile a quello dei rapaci notturni. Si hanno una specie di gallinaceo (Megapodius), e due specie di mellivori, una del genere Ptilotis, verde ...
Leggi Tutto
LUSSINO, Isola di (Isola dei Lussini; A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Jacopo CELLA
In passato frequentemente chiamata isola di Òssero (antica Apsorus), è la maggiore fra le piccole isole che a SO. [...] anche su altre località dell'isola. Le poche opere di difesa non bastarono però a preservare l'isola dalle scorrerie dei rapaci Uscocchi, che devastarono più volte nel corso dei secoli XVI e XVII le località abitate.
Per l'insufficienza dei proventi ...
Leggi Tutto
rapace
agg. [dal lat. rapax -acis, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. Avido di rapire, di sottrarre ad altri con la forza o con l’inganno roba, denaro, beni varî: uomini naturalmente vaghi di pecunia e r. (Boccaccio); ladri r.; amministratori...
rapacita
rapacità s. f. [dal lat. rapacĭtas -atis]. – Il fatto, la caratteristica e la qualità di essere rapace: la r. del lupo, dell’aquila; regioni impoverite dalla r. degli invasori; la r. del fisco; l’amministratore era odiato per la sua...