ABBARBAGLIATI, Giovanni
RaoulManselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] di S. Michele in Borgo dal 18 ag. 1323 e come abate dal 1327.
Durante la lotta tra Ludovico il Bavaro e Giovanni XXII l'A., in Pisa ghibellina; fu costretto ad aderire all'antipapa (Niccolò V), incorrendo ...
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ADAMO
RaoulManselli
Nominato da Ottone I abate del monastero benedettino della Trinità (poi di S. Clemente) a Casauria, dovette subito rivolgere tutto il suo impegno alla ricostruzione del patrimonio [...] monastico, già compromesso in maniera così grave da esser egli costretto a ricorrere all'aiuto di tre legati imperiali, Pietro, vescovo di Penne, Enrico ed Aldone, giudici imperiali. Questi, sulla base ...
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ALBERICO
RaoulManselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] e l'ostilità esplosa fra il patriarca d'Antiochia Raoul de Domfront ed il principe della città Raimondo di i primi di marzo 1148, A. morì a Verdun.
Bibl.: R. Manselli, Alberico cardinale vescovo d'Ostia e la sua attività di legato pontificio, in ...
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ATENOLFO di Caserta
RaoulManselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] in una carta del 3 febbr. 1186. Quando Roffredo divenne abate di Montecassino ancora una volta A. gli successe nella carica di decano (dopo il luglio 1188), e nell'esercizio delle sue funzioni dimostrò ...
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ANASTASIO IV, papa
RaoulManselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] al cardinalato perché le notizie più antiche su di lui lo danno già dal 1121 cardinale prete del titolo di S. Pastore (oggi scomparso).
Promosso nella seconda metà del 1126cardinale vescovo di Sabina dal ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
RaoulManselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] maestro. Si dedicò poi alla predicazione, aderendo all'Osservanza, se egli stesso ci dice di aver conosciuto di persona s. Bernardino da Siena (prima, quindi, del 1444, anno di morte del santo) e di esserne ...
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BONACCORSO da Milano
RaoulManselli
Eretico cataro, anzi maestro dell'eresia, ritornò al cattolicesimo dopo il 1170, come si può ricavare dalle dottrine che egli, dopo la conversione, fece pubblicamente [...] poi A. Dondaine, Durand de Huesca et la Polémique anticathare, in Archivum Fratrum Praedicatorum, XXIX (1959), pp. 268-269; R. Manselli, L'eresia del male, Napoli 1963, pp. 180-185, 200, 203, 246, 248, 273; C. Thouzellier, Catharisme et Valdéisme en ...
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BELLESMANZA (Blasmanta)
RaoulManselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] i malvagi, erano nei loro regni: l'uno nella sua patria celeste, l'altro... nella macchina del mondo, machina mundialis" (Manselli, L'eresia..., p. 204). Lucifero, figlio del re malvagio, sali al mondo della luce, riuscendo a trasfigurarsi in angelo ...
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AMMANNATI, Bonifazio
RaoulManselli
Fratello del più celebre Tommaso, e come lui nativo di Pistoia, dopo gli studi di diritto a Padova, conclusi verso il 1370, entrò a far parte della curia papale come [...] avvocato fiscale del pontefice, in Avignone.
Era a Roma nei tumultuosi giorni del conclave dal quale uscì eletto Urbano VI; fu però subito fra coloro che aderirono a Clemente VII, in favore del quale adoperò ...
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ANTONIO da Barga
RaoulManselli
Figlio di Guccio,nacque verso la fine del sec. XIV nella cittadina da cui prese il nome, in Lucchesia (e non a Bargio in Piemonte, come dice il Dict. d'Hist. et de Géogr. [...] Eccles., III, 761, 103)
Entrato assai giovane nell'Ordine olivetano, emise i Voti il 2 febbr. 1414, e vi compì gli studi letterari e teologici passando per vari monasteri (come S. Miniato a Firenze, S. ...
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