MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] Il ratto d'Europa (1653; E. Sandri, pseud. di P.E. Fantuzzi) e, nel 1660, in occasione delle nozze di RanuccioIIFarnese con Margherita Violante di Savoia, il dramma La Filo overo Giunone rapacificata con Ercole e il torneo I sei gigli, entrambi su ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] dell'imperatore, Dorotea Sofia di Neuburg, RanuccioIIFarnese attuò una politica di abbellimenti e di Emilia e in Romagna. Il Seicento, a cura di J. Bentini - L. Fornari Schianchi, II, Milano 1993, pp. 169, 172-178; M. Pigozzi, I Pico e il Gesù ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] aveva allestito le esequie in memoria del duca RanuccioIIFarnese, che si erano solennemente svolte il 15 marzo . bibl.); Enc. dello Spett., III, coll. 641 s.; Enc. univ. dell'arte, II, coll. 220, 222; XI, col. 113; XII, col. 272; Diz. encicl. ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] a Roma dalla nunziatura nel 1677, dopo qualche mese passò a Parma, presso la corte del duca RanuccioIIFarnese, che lo nominò agente generale dei suoi possedimenti nel Mezzogiorno (Castellammare, Altamura, Leonessa, Cantalice, Montereale, Campli ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] in favore del Sales. Proprio la nomina del G. fu invece il detonatore del conflitto.
Per la diocesi di Castro RanuccioIIFarnese aveva, come consuetudine, presentato al papa la candidatura di due suoi sudditi; la scelta di Innocenzo X gli parve (o ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] deve essere collocato prima del 1679, anno in cui Agostini lasciò Roma per assumere la carica di maestro di cappella di RanuccioIIFarnese duca di Parma. Nel 1676 il L. compare per la prima volta in un documento: il suo nome è, infatti, elencato ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] nel Collegio dei giudici di Parma, assieme ai fratelli Scipione e Giulio. Fattosi apprezzare dal duca di Parma RanuccioIIFarnese, venne dapprima nominato, il 31 dic. 1678, avvocato fiscale, quindi, il 19 marzo 1685, capo della Congregazione dei ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] Parma nel riordino della collezione numismatica del duca RanuccioIIFarnese; nella seconda metà del 1685 assolse al Fontana, Raccolte numismatiche e scambi antiquari a Bologna fra '400 e '600, II, in Boll. di numismatica, 2000-01, nn. 36-39, pp. 207 ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] Il 9 genn. 1687 egli perse l'incarico per dissensi con i fabbriceri, ma l'affronto fu mitigato da commissioni ricevute da RanuccioIIFarnese, duca di Parma e Piacenza. Il B. si recò a Piacenza presumibilmente nel 1687 per eseguire un gruppo di opere ...
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CIGNANI, Felice
Gabriello Milantoni
Nacque a Bologna il 27 genn. 1618 (Forlì, Archivio Reggiani, Archivio Cignani, busta Carlo Cignani)da Carlo e Isabella Tombi.
Pittore, educatosi nell'orbita patema, [...] affreschi nel palazzo del Giardino in Parma, commissionati dal duca RanuccioIIFarnese e terminati prima del 7 maggio 1681 (Zanelli, 1722, La vita e le opere di C. C., in Commentari, II[1951], p. 248), come paiono dimostrare con chiarezza le parole ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....
quarantano
agg. e s. m. [der. di quaranta]. – 1. agg. a. ant. In genere, di quaranta, relativo al numero 40; si è detto, in partic., di pianta coltivata con ciclo di sviluppo molto breve, sinon., quindi, di quarantino. b. In letteratura, edizione...