CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] furono ospiti per cinque anni del duca RanuccioFarnese. Completati gli studi umanistici, i due fratelli tornarono a Roma, dove del C., in quanto il papa cercò di ricompensare in lui i meriti del defunto fratello.
Il C. aveva iniziato la carriera ...
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ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] Con diploma del 14 febbr. 1668 il duca RanuccioFarnese gli conferì il titolo di conte.
Seguace e Lettera a Filaleti di Timauro Antiate, Firenze 1663, in Opere di Evangelista Torricelli,I,2, Faenza 1919, pp. 447 s.; G. Manni, Serie de' senatori ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] fu inviato a Parma per le condoglianze a Odoardo Farnese per la morte del duca Ranuccio.
Morì a Firenze il 29 apr. 1624.
L del 1577. Ilpunto di divergenza più profondo e sostanziale, tra i cattolici da un lato e il re e gli ugonotti dall'altro ...
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BOLZONI, Paolo
Angela Codazzi
Fratello di Alessandro, ci è noto soltanto attraverso notizie che riguardano sue opere.
L'8 sett. 1564 "pro retracto facto ac pictura totius civitatis", il B. ricevette [...] qual disegno si vede la pianta del tutto et con ogni deligentia ha disignato i luoghi del naturale con ogni strada, case, borghi, castelli, ville, monti ultra Padum. La carta è dedicata a RanuccioFarnese, che gliela aveva commissionata. La durata del ...
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BOSCOLI, Giovanni, detto Giovanni della Fontana o Nanni da Montepulciano
Alberto Cornice
Figlio di Tommaso, scultore, nacque a Montepulciano intorno al 1524 (in una lettera del 28 maggio 1588 dice di [...] lettera del 6 giugno 1574 (Ronchini) il B. illustrava al duca i lavori cui stava attendendo: essi erano, oltre la sistemazione e l' . Dei suoi figli, Ottavio fu tenuto a battesimo da RanuccioFarnese, alla cui tutela venne affidato dal B. nel suo ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] nominato commissario dei confini. Dal 1596 al 1600 fu ambasciatore del duca RanuccioFarnese a Milano. Nel 1061 lo troviamo improvvisamente a Torino come "consiliarius" di Carlo Emanuele I.
Come sia passato alla corte sabauda e quale sia stata la sua ...
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ORSINI, Fulvio
P. Pelagatti
Studioso di antichità classiche. Figlio naturale di un Orsini, nacque a Roma l'11 dicembre 1529 e ivi ìl i8 maggio 160o. Fu sepolto in S. Giovanni Laterano. E. Q. Visconti [...] Dapprima bibliotecario di RanuccioFarnese, egli, già canonico di S. Giovanni, passò nel 1588, morto Ranuccio, a curare Arvali, scoperti nel 1570 a Roma, presso Porta Portese; fra i suoi manoscritti vi era il Virgilio, già del Pontano, un Terenzio ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....