PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] conte Pompeo.
Il padre, che aveva avuto incarichi alla corte del duca RanuccioFarnese, morì nel 1628. Destinato al chiostro dagli usi del tempo e dalle condizioni familiari, nel 1631 Ferrante entrò nel monastero milanese di S. Maria della Passione ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] in questa carica, che gli valse l'apprezzamento del duca Ottavio Farnese, e un breve periodo trascorso a Bologna, quale vicario del cardinale arcivescovo RanuccioFarnese, tornò a Roma dove brigò per ottenere una nuova conveniente sistemazione ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] dunque il D. doveva essere in quel tempo ancora alla ricerca di protettori e impieghi, come già attestato dalla dedica a RanuccioFarnese duca di Parma e Piacenza, premessa alla seconda redazione di Maria la reina, che risale al 1595 (e si conserva ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] , che malcelava l'orgoglio che fosse un gesuita di gran valore a decorare la chiesa dell'Ordine, e il duca di Parma RanuccioFarnese, che doveva finanziare l'opera per un totale di 30.000 scudi. Le cattive condizioni di salute non permisero al C. la ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] in utroque il 21 novembre 1608. Destinato alla carriera ecclesiastica, divenne prelato domestico di Paolo V, raccomandato da RanuccioFarnese, acquistò l’uditorato di Camera sotto Gregorio XV e il 23 luglio 1623 fu inviato come vicelegato a Bologna ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] sua mano la trascrizione dell'interrogatorio fatto all'accusato d'avere incendiato, alla fine del 1588, dietro istigazione di RanuccioFarnese, l'armeria gonzaghesca nel Prato del castello -, il duca Vincenzo lo creò, nel 1591, segretario ducale. A ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] F. il 13 luglio annuncia al suocero d'esser pronto insieme col duca di Modena e con quello della Mirandola, contro RanuccioFarnese resta di fatto rinviata dalla prudenza di Carlo Emanuele I, il quale, formalmente d'accordo con F., pospone il ricorso ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] contratti senza il consenso del re di Francia, e anche tre brevi in data 27 febbraio indirizzati a Ottavio, Paolo Vitelli e RanuccioFarnese rimasero senza effetto, per cui il C. ritornò a Roma e l'8 marzo fece il suo rapporto.
Dalla fine di marzo ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] Pitti: l’Euridice di Caccini nel 1602 e una replica della Dafne di Peri e Corsi nel 1604 per la visita di RanuccioFarnese duca di Parma.
Rientrato in Italia (almeno dal 1605), la sua fortuna di poeta teatrale si spostò a Mantova. Per le nozze ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] di un anonimo fiorentino e dal F. solo rimaneggiate per la stampa. Le Epistole, dedicate al nipote di Paolo III RanuccioFarnese, non ebbero grande fortuna (una sola ristampa nel 1555) a causa della concorrenza con la traduzione uscita nei primi mesi ...
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unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....
quarantano
agg. e s. m. [der. di quaranta]. – 1. agg. a. ant. In genere, di quaranta, relativo al numero 40; si è detto, in partic., di pianta coltivata con ciclo di sviluppo molto breve, sinon., quindi, di quarantino. b. In letteratura, edizione...