FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] di Ezzelino da Romano. Parma, di cui il F. era podestà, doveva, contemporaneamente, ribellarsi.
Frattanto il cardinale RanieroCapocci di Viterbo, chiamato in soccorso da uno dei congiurati, Giacomo da Morra, venne sconfitto a Spello dal vicario ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...]
Nel 1244 Federico II lo inviò in Toscana per combattere contro le città ribelli e contro il legato pontificio, il cardinale RanieroCapocci. Negli anni 1245 e 1246 troviamo l'E. a Foligno come vicario imperiale del Ducato di Spoleto. Con l'aiuto di ...
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CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] Arezzo, il quale cadde nelle sue mani. Ma neanche questo suo successo riuscì a bloccare l'avanzata del cardinale RanieroCapocci: Matelica, dove il C. aveva risieduto per parecchio tempo e dove aveva insediato un capitano, Tolentino e Iesi passarono ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] famiglia (da non confondere con l'omonima casa romana) stabilizzò il proprio cognome in 'Capocci', cosicché il personaggio è anche noto come RanieriCapocci.
Monaco cistercense (ma non sappiamo se, come tramandano alcune fonti, egli fosse stato abate ...
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