FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] la propria bottega (Lankheit, 1962, pp. 48, 269). Tra il 1687 ed il 1688 realizzò, su incarico di Cosimo III, un altare per il deposito di S. Ranieri nel duomo di Pisa, completato intorno al 1690 (ibid., pp. 97-99; Monaci, 1977, pp. 44-46). Nel 1689 ...
Leggi Tutto
DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] simpatie liberali e nonostante il favore del vicerè Ranieri per il D., l'allogazione del grandioso affresco a fresco di D. nella chiesa cattedrale di Cremona, in Cosmorama pittorico, III (1837), 15, pp. 114-118; Id., Origine della Lega lombarda, ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] S. Giorgio sulla Costa, o la contemporanea cappella di S. Ranieri in S. Giulia a Livorno, la cui decorazione è stata 299-305; G. Ewald, Il pittore fiorentino A. G., in Acropoli, III (1963), pp. 81-132; M. Gregori, Settanta pitture e sculture del ...
Leggi Tutto
BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] venire a Pisa a finire le Storie di s. Ranieri in Camposanto, iniziate da Andrea Bonaiuti da Firenze (Bonaini 53-58; I. B. Supino, Un dipinto di B. da Modena, in Riv. d'Arte, III (1905), pp. 13-16; P. Toesca, Opere di B. da Modena in Liguria, in L' ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] Ingresso di Francesco I a Milano del 1815; all'Arrivo dell'arciduca Ranieri a Milano come viceré del 1818 (ibid., pp. 22 s., 140 158; Musei e Gallerie di Milano. Ospedale Maggiore, Ca' Granda, III, Collezioni diverse, Milano 1988, pp. 154 s., 175. Si ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] s. 10 per resto "della pittura della storia di San Ranieri". Al medesimo, con uno o due aiuti, il Cavalcaselle Painting, Firenze 1952, pp. 7, 322; W.-E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, III, Frankfurt a. M. 1952, pp. 721 s., 814-816; M. Laclotte, De ...
Leggi Tutto
BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] es. Magagnato), altri ancora o lo considerano di un pittore allievo di Gentile da Fabriano (Degenhart, in Diz. Biogr. d. Ital., III, Roma 1961, p. 572); ma, non esistendo prova scientifica che la firma sia falsa (cfr., per tutta la questione, Davies ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] per incontrare il viceré del Lombardo Veneto, l'arciduca Ranieri, e poi a Lubiana, dove fece visita a romantici, F. H., Milano 1910; R. Calzini, Ritratti di F. H., in Dedalo, III (1922), 1, pp. 44-66; T. Franzi, Il pittore H. nel mondo manzoniano ...
Leggi Tutto
MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] altare e i due Angeli che sorreggono i medaglioni con S. Ranieri e S. Stefano, rispettivamente per le pareti di destra e di cupola. Al M. si assegnano tradizionalmente il rilievo con Paolo III che conferma i privilegi concessi, i due Putti di sostegno ...
Leggi Tutto
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] opera fu acquistata a Firenze nel 1817 dal cavaliere Ranieri Venerosi Pesciolini e portata a Pisa, ma si nel palazzo Barberini a Roma, in Scritti di storia dell’arte in onore di Mario Salmi, III, Roma 1963, pp. 263-273; M.C. Cornaggia, D. e G.B. P., ...
Leggi Tutto