BASSOTTI (Basotti), Giovan Francesco
Francesco Santi
Nato a Perugia intorno al 1600 da una famiglia di pittori originaria di Assisi, ebbe i primi rudimenti dell'arte dal nonno. Fu quindi inviato a Roma, [...] chiesa del Suffragio; un'Annunciata nella cappella Ranieri nella basilica di S. Pietro; un Cristo e storia, XIV (1895), p. 52; R. Gigliarelli, Perugia antica e Perugia moderna, Perugia 1907, p. 262; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 17. ...
Leggi Tutto
BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Antonio
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano, architetto di casa d'Este, fu anch'egli architetto e nacque a Ferrara. Nel 1441, per conto di Leonello d'Este, condusse a [...] seppero essere humus profondo e vivificatore per la geniale opera di Biagio Rossetti.
Fonti e Bibl.: A. Frizzi, Mem. per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1847, pp. 387 s., 472, 505; IV, ibid. 1848, pp. 87-89, 115, 138, 156, 190 s., 349, 396; L. N ...
Leggi Tutto
AGNESE di Massa
Alberto Boscolo
Figlia di Guglielmo di Massa, giudice di Cagliari (1190-1214), e di Adelaide Malaspina, andò sposa giovanissima al donnicello Manano, figlio del giudice di Torres, Comita [...] A. abbandonò il giudicato di Torres e sposò il conte Ranieri dei Bulgari, stabilendosi per un certo periodo di tempo nel quale non si può tuttavia precisare la data), a Guglielmo III di Cepolla, marchese di Massa, nominato giudice di Cagliari nell ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Girolamo, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Figlio di Gabriele, è possibile ricostruire le vicende della sua vita dai documenti ferraresi: compare per la prima volta nel 1533 [...] feste; il 22 apr. 1543 veniva incaricato, con altri artisti, delle decorazioni in onore dell'entrata in Ferrara di Paolo III (ibid., p. 584; Baruffaldi, II, p. 564). Nel 1555 lavorò con G. Vighi alla decorazione con affreschi (oggi distrutti) della ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Filippo, principe di Taranto e di Ithamar Comnena, nipote quindi di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli intorno al 1297, come si ricava dal sermone di Remigio [...] diede motivo a un famoso episodio di vendetta medievale: infatti Ranieri di Donoratico, il cui padre Gherardo era stato decapitato da Nalpoli 1908, pp. 151-153; R. Davidsohn, Geschichte von Florenz, III, Berlin 1912. pp. 578 s.. 582, 584, 586, 605; R ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrando (VII) Novello di Sovana, primo conte palatino, il 27 apr. 1195 ebbe la conferma da Enrico VI dei diritti e possessi già garantiti [...] e podestà di Viterbo, che si era ribellata ad Innocenzo III, vincendo le truppe papali a Cava di Gorga. Si ott. 1210 solenni benefici, fra cui il possesso delle terre di Ranieri di Bartolomeo, comprendenti anche Pitigliano.
Non si sa però se questi ...
Leggi Tutto
Acciaiuoli
Famiglia originaria di Bergamo, trasferitasi a Firenze all’inizio del 12° sec., fu di parte guelfa e, dopo il 1300, si schierò con i Neri. La compagnia mercantile fondata verso la fine del [...] del pontefice, dell’Ordine gerosolimitano e di Edoardo III d’Inghilterra. Coinvolti perciò nei grandi fallimenti del riconquista del principato di Acaia; onde il nipote di Niccolò, Ranieri, ebbe in feudo la signoria di Corinto (1371), estendendo ...
Leggi Tutto