MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] , Uomini che non l'hanno mai conosciuto vivono ogni giorno a colloquio con lui, in L'Avvenire d'Italia, 18 apr. 1959; S. Ranieri, V. M. e il suo "Trattato", in La Scuola positiva, n.s., XVI (1962), pp. 168-171; G. Bettiol, Dal positivismo giuridico ...
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SANMINIATELLI, Cosimo Andrea
Marco Manfredi
– Nacque a Pisa l’8 settembre 1792, primo dei dieci figli di Giovan Francesco e di Luisa Seghieri Bizzarri, appartenente a una nobile famiglia cittadina.
Dalla [...] volta a Reggio, dove vivevano i genitori della moglie Giuseppa Rabascini, figlia di un funzionario delle Dogane di simpatie la quale ebbe un anno più tardi il figlio Raniero, futuro pubblicista e letterato dilettante amico di Giosue Carducci ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] un tema tipicamente settecentesco come il Transito di s. Giuseppe per la cappella del santo nella cattedrale di Firenze, di s. Bartolomeo, opera eseguita per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San Giuliano Terme (Pisa). Appartengono al contesto ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] nominato dal governo, con decreto firmato dal viceré Ranieri d'Asburgo, il 27 sett. 1831, relatore persona alla quale il paese deve di più d'ogni altra è il signor Giuseppe Durini, uomo di talenti superiori e d'una onestà veramente spartana, un vero ...
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RISTORO da Campi Bisenzio
Guido Tigler
RISTORO da Campi Bisenzio (fra Ristoro da Campi). – Presunto architetto dell’Ordine domenicano, attivo nel Duecento a Firenze. Nell’edizione giuntina delle Vite [...] alla Carraia, facendo poi i nomi di fra Pasquale, fra Ranieri, detto Greco, e fra Jacopo Passavanti come dei «Fabricae praecipui ma successivo Giovanni da Campi. Ai due presunti architetti Giuseppe Richa (1755) avrebbe in seguito attribuito la chiesa, ...
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RICCIARDI, Irene
Flavia Caporuscio
RICCIARDI, Irene. – Nacque a Napoli il 14 novembre 1802 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre fu avvocato, consigliere di Stato sotto [...] , Laura Beatrice Oliva, Virginia Pullico e Paolina Ranieri – al circolo delle poetesse sebezie, che si p. 106) da parte delle nipoti Luisa ed Elisabetta, figlie del fratello Giuseppe e di Clorinda Not. Nonostante i ripetuti spostamenti (nel 1855 fu a ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] Famiglia sull'altare della chiesa di S. Giuseppe a Pisa; più tarde sembrano l'Immacolata Thierne-F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, p. 117 (sub voce Pace [Paci], Ranieri del); Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, VIII, Torino ...
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SCARLATTI, Giuseppe
Marco Bizzarini
SCARLATTI, Giuseppe. – Nacque a Napoli, probabilmente nel 1712 o negli anni successivi da uno dei figli di Alessandro Scarlatti.
Escluso che il padre sia Domenico, [...] un dramma per musica di cinque personaggi di Ranieri Calzabigi ambientato fra i quaccheri e gl’indiani d von 1747 bis 1776, Wien 1971, ad ind.; J. Záloha, Premiéra opery Giuseppe Scarlattiho v Českém Krumlově roku 1768, in Hudební věda, IX (1979), 2 ...
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VALARESSO, Alvise
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 6 gennaio 1588 da Zaccaria, figlio unico di Alvise, e da Elisabetta Miani di Paolo Antonio, il cui nome venne dato al gemello di Valaresso. Zaccaria [...] Consiglio aveva respinto la sua proposta di rimettere al Consiglio dei dieci il giudizio sulla crisi provocata da Ranieri Zen e che sarebbe poi sfociata nella ‘correzione’ dello stesso Consiglio. Nella circostanza (Romanin, 1974, p. 162) Valaresso ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] stesso copriva la carica di ciambellano dell'arciduca Ranieri), maturava frattanto un suo coinvolgimento in senso in Milano e il 1848 nelle memorie del diplomatico austriaco conte Giuseppe Alessandro di Hübner, a c. di A. Comandini, Milano ...
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