MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] italiano di alterne fortune con film come Faccia di spia di Giuseppe Ferrara, Di che segno sei? di Sergio Corbucci, L'albero di Eduardo De Filippo, voluta accanto a sé da Massimo Ranieri, regista e interprete. L'attrice chiuse la carriera con ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] immagini che costituiscono il racconto. Sulla porta di S. Ranieri nel duomo di Pisa il corteo dei Magi che cavalcano Golgota; dal ramo sorse un nuovo poderoso tronco, utilizzato da Giuseppe per ricavare le assi della croce, che venne dunque innalzata ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] 37, quando l'Hayez otterrà dal governo austriaco, nonostante le sue note simpatie liberali e nonostante il favore del vicerè Ranieri per il D., l'allogazione del grandioso affresco allegorico nella sala delle cariatidi nel palazzo reale di Milano.
La ...
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FANELLI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] volta non fu affatto soddisfatto del verdetto che sul caso ebbe a pronunziare un giurì della Sinistra presieduto da A. Ranieri e reagì in maniera scomposta, minacciando attacchi e rivelazioni tali da compromettere le fortune del Partito d'azione nel ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] ambienti dotti, nonostante alcune presentazioni, come quella di Antonio Ranieri; importante, in quegli anni, la rete dei contatti Villari; e il nome di Linda ricorre nei carteggi di Giuseppe Mazzini. Scrittrice, curò poi la traduzione inglese e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] Era stato proprio von Humboldt che alla morte del titolare, Ranieri Gerbi (1763-1839), aveva fatto il suo nome al granduca francesi Napoleone III per bloccare un eventuale assalto di Giuseppe Garibaldi al potere temporale del papa. Diventato senatore ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] ricordato Diego Fabbri con La bugiarda (1956); per quella napoletana, Giuseppe Patroni Griffi con In memoria di una signora amica (1963) e 2006: 111-112) al napoletano antiquato di Antonio Ranieri in Giacomo, il prepotente (2002); pur nella ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Melchiorre Delfico, Luigi Dragonetti, Pasquale Liberatore, Giuseppe Poerio e Francesco Ricciardi.
Sotto i delle Due Sicilie negli anni 1820-1821, Napoli 1864, pp. 49 ss.; A. Ranieri, Scritti varii, Napoli 1879, pp 119-132; D. Santoro, Il salotto di ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] a venire a Pisa a finire le Storie di s. Ranieri in Camposanto, iniziate da Andrea Bonaiuti da Firenze (Bonaini). Paris 1816, 11, p. 363; C. Gazzera, Lettera al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di pittura e di scultura esposte nel ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] venete all'imperatore e al Giuramento delle Province lombarde; all'Ingresso di Francesco I a Milano del 1815; all'Arrivo dell'arciduca Ranieri a Milano come viceré del 1818 (ibid., pp. 22 s., 140-146, 157 s., nn. 47-50, 57).
Grande incremento ebbe l ...
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