Così furono chiamati quei cristiani che, riuniti in processioni o in adunanze, si flagellavano per penitenza, pregando o cantando laude in volgare. Antico era certamente l'uso della flagellazione, sia [...] si ebbe nel 1260. L'impulso partì da Ranieri Fasani (v.) da Borgo S. Sepolcro, che, La devozione si diffuse poi in Francia e in Austria, e di lì in Germania e Polonia.
Il Umbria del 1260 ecc., Suppl. al Giorn. stor. d. lett. it., 1906; G. M. Monti, Le ...
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Nacque a Firenze nel 1786 da poveri genitori. Fu granatiere sotto Ferdinando III, seguendo poi l'esercito napoleonico. Si stabilì verso il 1815 a Milano, acquistando credito come miniatore di stampe. Nel [...] 1818, associato con Ranieri Fanfani, aprì una tipografia e calcografia situata sulla , non volendo che servisse sotto l'Austria, tornò a Firenze verso il 1825. la riproduzione e l'illustrazione delle opere d'arte esistenti nelle gallerie pubbliche e ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] francese Jean-Paul Bardinet era composta da binomi confermati: Ranieri Campello su Mill Bank, Giacomo Della Chiesa su Diver Dan Los Angeles del 1984. Il primo Campionato d'Europa si svolse a Ebreichsdorf (Austria) nel 1984, e il primo Campionato del ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] del viceré arciduca Ranieri, in occasione della distribuzione dei premi della Società di incoraggiamento d'arti e mestieri ).
Non è affatto un appello di guerra contro l'Austria rigenerata dalla recente rivoluzione, e tanto meno un appello alla ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] compositore Louis Emmanuel Jadin ed il giovanissimo Bolïeldieu: il risultato di questo fervore d'intenti fu la ricognizione della produzione austro-tedesca, attraverso frequenti e regolari esecuzioni, in cicli di concerti organizzati al Conservatoire ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] intitolato L’addio di O. T. all’ex-Vicerè Ranieri (Milano 1848) che spiacque particolarmente alle autorità austriache rientrate ostilità con l’Austria, nei primissimi mesi del 1849 si portò a Genova, dove pubblicò in febbraio la Lettera d’un codino ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] negoziare perché costoro acconsentissero a crearla fuori dall’Austria: la ‘prima’ ebbe infine luogo il 27 D. Varacalli, Puccini en la Argentina, Buenos Aires 2005; A.J. Randall - R.G. Davis, Puccini and “The Girl”, Chicago-London 2005; O. De Ranieri ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] figlia del viceré del Lombardo-Veneto Ranieri. I suoi movimenti e i di Sardegna avrebbe dichiarato guerra all'Austria: l'insurrezione popolare da sola non governo provvis. di Lombardia con i governi d'Italia e d'Europa, Milano 1950, passim;F. Curato ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] ; nell'agosto 1864 gli stati europei (non l'Austria) avevano infatti inviato delegati in Svizzera per lavorare a , un collezionista d'arte, amico di musicisti, fra i quali il pianista Sigismund Thalberg, letterati, come Antonio Ranieri, artisti, come ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] la notizia della guerra all'Austria, lo si vide prender parte una ritrattazione delle sue idee liberali (cfr. D. Farini, Diario di fine secolo, a cura 1865, p. 283; Parole dette di Antonio Ranieri Presentando in nome dell'autore le opere sopra Dante ...
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nasologia
s. f. 1. Nella letteratura e in usi satirici o scherz., scienza che studia i nasi, discorso o trattato che verte intorno al naso, considerato come tratto identificativo del volto umano. 2. (scherz.) L’arte di arrangiarsi, procedendo...