Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] di governo dei senatori. Da una decina di iscrizioni è evidente che cavalieri di rango perfettissimo – appartenenti cioè a quello intermedio dell’ordo equestre, tra gli eminentissimi e gli egregii – ottennero una promozione al clarissimato cambiando ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] persiana; il corteo dei donatori persiani; il combattimento equestre tra Galerio e Narseh. La presenza di un animale che presuppone una vicendevole accettazione di legittimità e parità di rango e istituzioni38.
Da ciò deriva il valore di questa ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] l’epiclesi invictus, aveva assunto un ruolo di primo rango come garante della protezione divina nei confronti dell’imperatore, , che ha proposto la pertinenza della testa alla statua equestre di Costantino eretta nel Foro Romano nel 334, la cui ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] chiamati giovani ‘Giustiniani’, o ancora nella monumentale statua equestre eretta sull’Augusteion, che mostra un basileus vestito la chiusura definitiva della Scuola filosofica di Atene al rango di simbolo di una intolleranza forsennata. Tuttavia i ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] sul fatto durante una relazione adultera con un servitore di basso rango e messa a morte in un bagno caldo, con l’ vengono assai ridimensionati, posti agli ordini di un prefetto equestre e stanziati in una provincia, posto che il numero delle ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] l’apertura della classe senatoria, in modo che il rango non fosse più riservato a coloro che vivevano a Roma un inflazionarsi del grado, e portò sia al declino dell’ordine equestre sia allo stabilirsi di differenze all’interno dell’ordine senatorio.
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] , spesso funzionari di corte di alto rango, responsabili di diocesi o incaricati di missioni Du triomphe à la disparition. Le destin de l’ordre équestre de Dioclétien à Théodose, in L’ordre équestre. Histoire d’une aristocratie (Ier siècle av. J.-C ...
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nobilta
nobiltà
La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o erano) connessi a tale appartenenza.
Antichità
Sarebbe [...] dall’imperatore mediante inclusioni di reclute tratte dall’ordine equestre, che finì con l’essere quasi totalmente assorbito, cittadina o nella n. vera e propria, benché nell’ultimo rango di essa. In Italia le cose andarono in parte diversamente ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] e Gigliola, tutte destinate a nozze di altissimo rango. Durante il predominio di Giacomo (I) di (tav. fuori testo in corrispondenza alla c. 30r del ms.: ritratto equestre del F.); G. Cittadella, Storia della dominazione carrarese in Padova, I ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] e il suo unico figlio maschio Annibale furono promossi al rango di cavalieri.
Nei mesi successivi, il G. fu impegnato 371 s., 379 s., 414 s.; G.B. Ricci, Istoria dell'Ordine equestre de' Ss. Mauritio et Lazaro, col rolo de' cavalieri, e commende ad ...
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trecenario
trecenàrio s. m. [dal lat. trecenarius, der. del distributivo treceni «a trecento per volta»]. – 1. a. Nella costituzione di Augusto, cittadino romano censito sulla base di un capitale di 300.000 sesterzî. b. Cittadino di ordine...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...