L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo diuna lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] limiti, sollecitando la definizione diuna forma di predicazione svolta da chierici specializzati Curia o ad ecclesiastici italiani di alto rango. Il riordino del complesso barocco e le sue pratiche dimatrice popolare e proponeva un ritorno alla ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] viene inviata, attraverso un canale e poi attraverso una specie di becco, nel fuoco della fucina, che rappresenta la matrice in cui opera il fuoco della vita. Ogni volta che si serve di un utensile, il fabbro pronuncia particolari parole sacramentali ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] dimatrice molto meno colta della dottrina del Logos: perciò una Chiesa di livello molto più popolare di quella dell'autore dell'Èlenchos. La vittoria di la figura del papa era avvertita come di livello e rango superiori rispetto ai vescovi, anche se ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] come spetta a una figura dirango imperiale, oppure stante mentre tiene tra le braccia il Bambino, per sancire il legame indissolubile tra i due.Il tipo della Vergine orante può considerarsi l'elaborazione successiva diuna qualsiasi figura femminile ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] sugli altri si trova ormai abbassato al rango del μῦθος, del favoloso, del meraviglioso, matrice in funzione delle loro affinità tematiche non potevano non apparire, agli occhi di un grecista, egualmente arbitrarie. È un atto di forza, o almeno una ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Cornelio Fabro, tomista dirango, formato all’Angelicum e cit., p. 135; M. Tagliaferri, «L’Unità cattolica»: studio diuna mentalità, Roma 2003, p. 206; M. Guasco, Politica e della ‘prima generazione’ dimatrice popolare, più sensibile alla ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] rango sacerdotale»29. Il cosiddetto concilio di Elvira30, constatando l’abbondanza di ragazze cristiane («copia puellarum»), che, in mancanza didimatrice gnostica?). Clemente testimonia l’esistenza ad Alessandria, agli inizi del III secolo52, diuna ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dovevano assicurare a Federico Borromeo un principato adeguato al suo rangodi nipote del pontefice - si era pensato anche a poi una significativa convergenza con alcune posizioni dimatrice gallicana e una risposta alle incessanti richieste di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] un potere centrale forte, quale quello che sembrava riproporre il Saladino, era di realizzare una struttura statale capace di convogliare tutte queste forze operose di diversa matrice religiosa e culturale in un'unica impresa comune, impedendo loro ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] , raccoglie per prima le carte del processo a don Milani con Il dovere di non obbedire, Firenze 1965, matrice del più noto L’obbedienza non è più una virtù, della Lef, che creerà qualche screzio col priore. Altri saggi – da Che cos’è l’integralismo ...
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rango
s. m. [dal fr. rang] (pl. -ghi). – Livello, grado, posizione rivestiti in una gerarchia di valori: 1. Nel linguaggio com., è riferito quasi esclusivam. alla posizione sociale: un uomo, una donna, e più raram. una famiglia, di alto r.,...
simile
sìmile agg. [dal lat. simĭlis, der. della radice *sem- «uno»; cfr. l’affine gr. ὁμός (v. omo-)]. – 1. a. Che rassomiglia a una o più altre persone o cose, spec. nell’aspetto e nella figura, o in determinate caratteristiche: due persone,...