FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] , altri sottolineano la matrice indigena. Il centro di Ensérune è stato oggetto di uno studio dettagliato; alla diuna contemplazione del reale nella sua bruta presenza. Si ha così, da un lato, l'irrompere dell'oggetto, il manufatto elevato a rangodi ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] diuna gamma sufficientemente completa di servizi dirango elevato, e su un numero assai limitato di poli secondari, con funzioni di excisi o con impressioni a cilindretto, di forme particolari) su unamatrice veiente-capenate, ma con riverberi fino ...
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TELEMATICA
Aldo Roveri
Il termine ''telematica'' è un neologismo francese nato verso la fine degli anni Settanta per sottolineare, con un acronimo delle parole telecomunicazioni e informatica, quegli [...] logicamente composto da una successione ordinata di sottosistemi. L'ordine definisce il rangodi ognuno di questi. Un modo a pagina (page mode), in cui la struttura di dati è unamatrice bidimensionale (n righe per m caratteri) i cui elementi hanno ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] fine della cultura di Vatya e l'instaurarsi di un periodo di transizione (16°-14° secolo) detto di Koszider, caratterizzato dal disperato accumulo di tesori (come quello di Ocsa, appartenente a una donna dirango elevato). Alla fine di questo periodo ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] a Bucarest venivano via via elevate al rangodi ambasciate. Neppure con la morte di Gheorghiu-Dej (19 marzo 1965) francese su una scena straniera (Ginevra, "Nouveau théâtre de poche", 1974) il potente dramma di M. Sorescu, Matca, "La matrice", è ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] basata sul concetto di 'soggetto diuna vita'.
È soggetto diuna vita qualunque essere dotato di percezioni, emozioni, pulsioni, credenze, diuna sia pur minima capacità di autodeterminazione, di modo che sia in grado di condurre una vita migliore o ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] una facies dimatrice meridionale con alcune anse di tipo Serra d'Alto e notevole incidenza di ceramica dello stile di Diana gallico d'alto rango appartiene la tomba isolata di Moscano, posteriore di pochi decenni all'incursione di Brenno su Roma e ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] di Flavio Valeriano, dalla scena su una lucerna di Ostia e dalla matrice per pane (crustulum) pure di Ostia. La tragedia, invece, di uguali: di esse gli attori di primaria importanza toccavano una parte intera, quelli di secondo rango mezza parte ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] la funzione di Legendre di ordine 2 e rango 2, ω è la longitudine geografica, ωr≈̳12°; il coefficiente J₂₂, che dà una misura dell' una grandezza, ma un insieme di grandezze rappresentabili con un vettore a più componenti). In quanto alla matricedi ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , pratiche basate sulla possibilità di interventi puntuali dotati diuna certa coerenza, seppure limitata e temporanea. Il terzo deriva dalle logiche del controllo care alla tradizione razionale, sia essa dimatrice strutturale, come in A. Rossi ...
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rango
s. m. [dal fr. rang] (pl. -ghi). – Livello, grado, posizione rivestiti in una gerarchia di valori: 1. Nel linguaggio com., è riferito quasi esclusivam. alla posizione sociale: un uomo, una donna, e più raram. una famiglia, di alto r.,...
simile
sìmile agg. [dal lat. simĭlis, der. della radice *sem- «uno»; cfr. l’affine gr. ὁμός (v. omo-)]. – 1. a. Che rassomiglia a una o più altre persone o cose, spec. nell’aspetto e nella figura, o in determinate caratteristiche: due persone,...