MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] questo ramo del casato ad assumere un ruolo preponderante, e in parte pionieristico, nell'acquisizione didi rapidi mutamenti di alleanze, il M. fu inviato da Verona, insieme con Pasquale Malipiero, a soccorrere i fuggiaschi sul campo diCaravaggio ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] infelici (come del resto fu per tutti i membri di questo ramo della famiglia, prestigioso ma non ricco), visto che rotta diCaravaggio: nominato provveditore al campo di Brescia, il L. si trovò quindi a operare al fianco dell'avversario di ieri ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] di Pistoia e in effetti la medesima fonte epistolare rende nota l'esistenza di un ramo pistoiese dei Fontebuoni.
Sono di nota uno stacco con i dipinti di S. Prisca - al mondo figurativo romano. Più che all'esempio diCaravaggio o del Commodi a S. ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] imperiali, svincolandosi dalla fedeltà al ramo maggiore della dinastia. Si trattava di un appannaggio ricco e importante: dello Sforza, il 15 sett. 1448, nella battaglia diCaravaggio, mentre il marchese Ludovico militava nell'opposto schieramento ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] di Paride di Vienna (Gemäldegalerie der Akademie der Bildenden Künste), uscito di sicuro dallo studio di Artemisia (Contini, 2011, p. 171, n. 45). Il ramo Un bilancio, in Roma al tempo diCaravaggio [catal., Roma], a cura di R. Vodret, II, Saggi, ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] da Andrea (detto Andriolo) di Francesco, appartenente al ricco ramodi S.Polo. Pare avesse sposato una Chiara di cui le fonti non indicano l'esercito veneziano era stato sconfitto a Caravaggio e Brescia era stata nuovamente posta sotto assedio ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramodi S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] con Federico Contarini, poi, quando costui venne a morte, con Gherardo Dandolo. E da provveditore visse l'avvilente rotta diCaravaggio nell'agosto '48, durante la quale, come narra Cristoforo da Soldo, "fu preso canzelieri; fu preso soprastanti de ...
Leggi Tutto
GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] a Sacco, il G. avesse già portato a termine la decorazione parietale del presbiterio con i Miracoli della Madonna diCaravaggio.
Di poco successiva al ritorno in patria dovette essere la decorazione della chiesa del Carmine a Trento, dove il G ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramodi Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] pace: la sua condotta fu allora rinnovata per 450 cavalli in tempo di guerra e 300 in tempo di pace. Il C. partecipò alla battaglia di Casalmaggiore (1446) e a quella diCaravaggio (1448); nel 1449 era il condotticro veneziano con maggiore anzianità ...
Leggi Tutto
CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] messo dalla madre alla scuola dei barnabiti nel collegio diCaravaggio, donde tornò a Napoli per iscriversi all'università. ed ordinato delle nuove dottrine germaniche intorno ad ogni ramo della Scienza dell'Antichità". Dagli elogi del Torraca e ...
Leggi Tutto