MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] del ramo dei baroni di Venetico. Per la madre del M. è tramandata una parentela con il ramo messinese degli Caravaggio, con una divisione di compiti che vide in Polidoro l’ideatore degli archi di trionfo e delle macchine festive e nel M. l’autore di ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] ..., IV, München 1927, n. 2105; Ritratto it. dal Caravaggio al Tiepolo..., Bergamo 1927, pp. 124 e tav. XIV (errato, comunque, il "procuratore" appioppato al C.); R. Gallo, La chiesa di S. Benedetto, in Riv.... di Venezia, VII (1928), pp. 115, 121; G ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] fino alla morte di questo, avvenuta a Orzivecchi nel 1450: di fatto, l’iniziativa del M. segnava l’avvio del ramo dei Martinengo da . Poco dopo Francesco Sforza pose l’assedio a Caravaggio, dove il 14 settembre fu assalito dalle truppe veneziane ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] cupola del santuario di Loreto. Questo incontro sarebbe avvenuto prima della partenza del Caravaggio da Roma nel 1606 la Fama che attraversa i cieli con tromba e ramo d'olivo in mano, annunciatrice di pace. Il papa commissionò al Guercino la pala ...
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MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] e, grazie alla guida e alla protezione dei Salviati, il M. – sebbene appartenesse al ramo cadetto della famiglia che aveva appoggiato la cacciata di Piero di Lorenzo de’ Medici nel 1494 – non tardò a trovare una collocazione adatta alla propria ...
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MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] e aura al neonato ramo romano dei Monaco per essere la figlia di Nino Pettinati e di Maria Polissena Troya, di Treviglio Caravaggio, il palazzo per Uffici SLE/ICOR all’EUR, l’edificio di abitazione in Avenue Georges Mandel a Parigi, il progetto di ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] Giustiniani del ramo Recanelli e di Caterina di Bricio (Fabrizio) Giustiniani, comandante della flotta vicereale di Napoli, ebbe p. 221; R. Enggass, "La virtù di un vero nobile". L'Amore Giustiniani del Caravaggio, in Palatino, XI (1967), pp. 13- ...
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MARTINENGO, Antonio
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo da Barco), Antonio. – Figlio di Giovanni di Prevosto, esponente di una delle più importanti famiglie bresciane, nacque tra il XIV e il XV [...] a ciascun erede (a eccezione del ramo Cesaresco). In occasione di tale assegnazione il padre del M. non Caravaggio lo Sforza inflisse una sconfitta disastrosa all’Attendolo (14 sett. 1448), in seguito alla quale ottenne senza fatica la resa di ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] Federico Contarini (quest'ultimo morì poco dopo, in seguito al morso di un cane). Gli eserciti si fronteggiavano presso Caravaggio e lì i capi veneziani avevano deciso di attaccare. quando furono sorpresi dal nemico che travolse le loro truppe; così ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] . Girolamo penitente. Al gusto romanista del G. va imputata la decisione di affidare a maestranze locali un Corteo bacchico e una Favola di Psiche su disegni di Maturino e Polidoro da Caravaggio (Puppi, 1972, pp. 25 s. n. 3; ne ignoriamo l'ubicazione ...
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