Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] non ricusa «gli inganni» e non si fa scrupoli di «dissimulare l’animo suo» (§ 21); che piega i signorotti di Romagna inviando loro il suo luogotenente, Ramiro de Lorqua, «uomo crudele ed espedito» (§ 24), ma poi, pensando che l’eccessivo rigore possa ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] al quale il Borgia liquidò i suoi nemici, e anche i meno fidati tra gli amici (come Ramiro de Lorqua).
Il fatto di quella data divenne papa Clemente VII); l’ottavo libro (che in tutti i mss. è dedicato al papa, come al papa è rivolta la dedicatoria ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] 1721. E arcade, ancora dal 1703, col nome di Ramiro Maiadeo l'ambasciatore di Portogallo, il conte das Salveas Andrea Maillard de Tournon, Memorie storiche, [a cura di D. Passionei], I-VIII, Venezia 1761-62: I, pp. 124-38, 336-38; VII, pp. 7-13 (da ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] è nel Giornale di Lipsia del 1684. E ho anche riconosciuto i fondamenti di questo calcolo, e di tutto il vostro metodo, che sodalizio scientifico fra la scuola di Riccati e quella di Ramiro Rampinelli. Allievo di Manfredi a Bologna e di Jacopo Riccati ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] musica, ibid. 1691; Gli amori tra gl'odii, o sia Ramiro di Norvegia, dramma per musica di M. A. Rimena, Verona, Musica da diversi Autori, pp. 27 ss.; B. Pomatelli, Recapiti con i quali si prova d'anno in anno l'esistenza dell'Accademia della Morte ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] luglio del 1634, il cardinale parte per le Fiandre. Così i due si ricongiungono e cercano un ambiente più propizio a Venezia. il successore di Monterrey, il duca di Medina de Us Torres Ramiro Felipe de Guzman, non ne accoglie l'invito ad eliminarlo, ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] rilievo che cominciò a rivestire nel governo del nuovo viceré Ramiro Felipe Núñez de Guzmán, duca di Medina de las .
V. Vitale, La diplomazia genovese, Milano 1941; L. De Rosa, I cambi esteri del Regno di Napoli dal 1591 al 1707, Napoli 1955, passim ...
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MONTI, Cesare
Massimo Carlo Giannini
MONTI, Cesare. – Nacque a Milano il 15 maggio 1594, secondogenito di Princivalle e di Anna Landriani, sua seconda moglie.
Il padre, membro del Collegio dei giureconsulti [...] conte-duca in virtù delle confidenze del genero dell’Olivares, Ramiro Nuñez de Guzmán, duca di Medina de las Torres. Uno Lombardia asburgica e nei domini sabaudi, Milano 2007, ad ind.; J.I. Fortea Pérez, La gracia y la fuerza: el clero, las ciudades ...
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AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] Crocifissione sulla parete di fondo, le Storie di re Ramiro sulla parete di sinistra e l'affresco votivo sulla territorio, ivi, pp. 120-140; P.G. Pasini, Jacopo Avanzi e i Malatesti. La ''camera picta'' di Montefiore Conca, Romagna Arte e Storia 6 ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] oggetti in oro dei tesori reali di Oviedo, sotto i sovrani asturiani, o di León, sotto Ferdinando I (1035-1065). Una croce in ottone (León, Mus. Arqueológico Prov.) fu regalata a Santiago de Peñalba da Ramiro II re di León (931-950), che inoltre fece ...
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