silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] in presenza dell’ossido del metallo di lega; fra le leghe più importanti sono il ferro-s., con contenuto di s. da 6 a 95%, il rame-s., con contenuto di s. fino al 60-70%, il calcio-s. (s. 60-65%), il manganese-s. (12-18% di s.); fra quelle ternarie ...
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I grandi progressi compiuti dalla chimica biologica nell'ultimo ventennio impongono una nuova trattazione di questa importantissima categoria di composti. Meglio identificati come glucidi (da γλυκύς = [...] : sono fortemente riducenti, separano cioè l'argento da soluzioni ammoniacali di nitrato d'argento, l'ossidulo di rame dal liquido di Fehling: quest'ultima reazione si usa anche per la determinazione quantitativa degli zuccheri. Dànno con ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] endocrine; studio del metabolismo organico, in particolare effettuato con fosforo, zolfo, sodio, potassio, cloro, bromo, rame, oro, arsenico radioattivi, e infine, studî sul cancro; b) in medicina: particolarmente incoraggiante la terapia della ...
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Processo di introduzione di un gruppo amminico nella molecola di un composto organico; si fa distinzione fra a. per ammonolisi (formazione delle ammine per azione dell'ammoniaca) e a. per riduzione (formazione [...] (uno dei prodotti di partenza per la preparazione del nylon) può, ad esempio, essere effettuata in presenza di ammoniaca liquida a 125 °C circa e con pressioni di idrogeno variabili dai 500 ai 625 kg/cm2 usando catalizzatori a base di cobalto e rame. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] ai teorici è da porre in relazione con la realtà produttiva del regno scandinavo, ossia con le grandi miniere di rame e di ferro di Dannemora e Falun.
I mineralogisti svedesi e tedeschi si occuparono soprattutto di nuove classificazioni dei 'fossili ...
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Fosforilazione ossidativa
EEdward Ch. Slater
di Edward Ch. Slater
SOMMARIO: 1. Premessa storica. □ 2. Reversibilità della fosforilazione ossidativa. □ 3. Stato attuale delle ricerche sul meccanismo [...] citocromi e gli studi di H. Beinert sulle proprietà magnetiche delle membrane trasduttrici di energia hanno rivelato la presenza di rame specificamente legato a enzimi e di altri due tipi di ferro oltre a quello dei citocromi. Sensibili metodi per lo ...
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Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] m. o, meglio, di m. e manganese dello spessore di qualche micron; questo strato viene poi ricoperto con nichel o rame, sul quale si fissano, mediante saldatura, le parti metalliche. Allo stato colloidale trova impiego anche come additivo lubrificante ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] parete cilindrica forata, all'interno della quale si colloca una tela metallica a maglie larghe, poi contro questa una lastra di rame o ottone sottile forata che lascia passare lo scolo ma non i cristalli. Per ogni 1000 q. di bietole lavorate nelle ...
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Il progresso scientifico-tecnico, verificatosi in questi ultimi decennî nella meccanica e nella chimica tessile, si è particolarmente sviluppato nel settore della rifinitura dei tessuti. Ai vecchi sistemi [...] ad altissima attività antispora, sono a base di derivati clorurati fenolici o di composti organici di metalli pesanti, quali rame, mercurio ed altri prodotti.
Tra le rifiniture speciali destinate a determinati usi del manufatto, si possono menzionare ...
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. In chimica, trasformazione di una ammina primaria, Ar NH2, nel corrispondente diazocomposto, Ar-N=N-X (dove Ar è un arile monovalente ed X è un radicale acido monovalente o il gruppo ossidrilico). I [...] eseguire sull'1-ammino-2-naftolo o sull'acido 2-ammino-1-naftosolfonico bisogna impiegare acidi organici e solfato di rame (antiossidante) in maniera da impedire che l'acido nitroso agisca da ossidante piuttosto che da diazotante. Quando il composto ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...