GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] , destinata a un notevole successo. Quindi seguì una pregevole carta del Piemonte (1555) incisa in legno da M. Pagano e in rame da F. Licinio (i due principali editori del G., insieme con A. Lafréry), a lungo fatta oggetto di palesi contraffazioni, e ...
Leggi Tutto
GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] le forme, a semplificare i volumi con accenti di contenuto arcaismo e con una diffusa vibrazione luministica. La Cista in rame battuto a martello (1928), il Candelabro (1928) e la scultura calamaio Gli scoiattoli (1933), in ferro forgiato a fuoco ...
Leggi Tutto
CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] specchiaro dissegnata, et eseguita da Romualdo Mauri Pittore, et Architetto, come ne restò memoria in una stampa in rame intagliata da Giuseppe Filosi [si eseguì] la Rosmira fedele". "La magnifica scena di Cristalli, trasparenti, movimenti e pittura ...
Leggi Tutto
BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] 'Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, s. 6, V, 2 (1887), pp. 1117-1135; Alcune ricerche elettriche sui seleniuri di rame ed argento, ibid., s. 6, VI, 1 (1887), pp. 189-204; Sul passaggio di correnti elettriche attraverso cattivi contatti, ibid., s ...
Leggi Tutto
BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] due Billy omonimi o sono fusi in una sola persona o sono confusi nell'attività, si veda: Indice delle stampe intagliate in rame,al bulino e all'acquaforte esistenti nella stamperia di G. de Rossi, Roma 1689, pp. 56, 62; G. Gori Gandellini,Not. istor ...
Leggi Tutto
COMANEDDI (Comanedi), Rocco
*
Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] belle arti vinse una "onorevole menzione pel disegno del nudo" e seguì la scuola di B. Bossi per l'incisione in rame (incise l'affresco di Agostino Carracci oggi nella Pinacoteca: Parma, Soprint. per i Beni artistici e storici..., E. Scarabelli Zunti ...
Leggi Tutto
D'APUZZO, Aniello
Elio Catello
Le prime notizie di questo argentiere napoletano risalgono al 1748, anno in cui fu incaricato della esecuzione di alcuni manufatti in argento destinati alla cappella del [...] gli argenti ordinati dovevano essere eseguiti "secondo il disegno e manifattura dell'otto candelieri, due croci e due cartegloria di rame che si ponevano in detti due altari laterali con doverli crescere once quattro in circa d'altezza" (cfr. Catello ...
Leggi Tutto
BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] disegno di Ludovico Corte del 1617, poi più volte ristampato: nel 1901 il rame era di proprietà di Franco Maggi). Nello stesso periodo il B. incise in rame le illustrazioni e il ritratto di Fabio Massimo Caracena per l'Obsidio Cremonensis Galliarum ...
Leggi Tutto
JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] Bologna bensì a Milano, dove si stabilì almeno dal 1815 con l'intento di dedicarsi completamente all'arte dell'intaglio in rame; presso l'Accademia di belle arti, infatti, si tenevano le lezioni di un altro celebrato maestro, l'incisore G. Longhi, il ...
Leggi Tutto
FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] opere pittoriche e scultoree della Galleria degli Uffizi; in seguito fu costretto ad abbandonare il lavoro d'incisione su rame, a causa di gravi disturbi alla vista, procuratigli dagli acidi.
Trasferitosi a Vienna con il padre, fra il 1838 ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...