CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] ., pp. 611-616; Alcuni nuovi composti del bismuto, ibid., V (1883), pp. 503-510; Metodo per preparare il protocloruro di rame. Sopra un miscuglio esplosivo, ibid., VI(1884), pp. 683-685; Sui fluosiliciuri di alcuni alcaloidi (in collaborazione con A ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] vecchio duca prese nuovamente le armi contro la casa d'Aragona.
Infatti durante i primi mesi del 1495 furono coniate numerose monete di rame che recavano da un lato lo scudo di Francia e il nome di Carlo VIII e dall'altra la sigla del C.: dunque ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] 1767. Nelle Efemeridi (XX, f. 12, "a dì 17 martedì") si legge: "io ha avuto mano perché Carlo Faucci incisore in rame intagliasse come ha fatto il ritratto di Montesquieu che possiede il canonico Guasco... È venuto bene nella testa, mentre nel busto ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] da Francesco Paciotto a cura di Antonio Lafreri nel 1557. Nel 1621 l'abate Paolo De Angelis pubblicò a Roma un'incisione in rame, ridotta ai 2/3, della Pianta del B., nel volume Basilicae S. Mariae Maioris de Urbe descriptio et delineatio, e nel 1630 ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] ; n. 112, 14 maggio 1746; f. 43516, n. 386, 1º ag. 1755; S. Latuada, Descrizione di Milano ornata con molti disegni in rame delle Fabbriche più cospicue che si trovano in questa metropoli, III, Milano 1737, p. 314; V, ibid. 1738, p. 7; C. Mariani, Il ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] " una delibera da lui fatta approvare contro il "gita bombarde" Sperandio per incapacità e perché debitore di "8 miara di rame"), il 19 dicembre il D. accompagna nella visita alle raccolte d'armi di palazzo ducale Pietro Beriszlo, "orator d'Hongaria ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] 'Elogio del co. Giulio Scutellari, Del disegno parteprima, Del colorito, Dissertazione sull'origine delle stampe in legno e in rame. Quest'opera è di grande aiuto per definire l'estetica del D., perché, sul percorso di interventi pronunciati in tempi ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] è presso il Museo Correr di Venezia: cfr. Miotti, 1970-71, p. 105). Dalla litografia fu tratta un'incisione in rame di dimensioni ridotte, inserita in Tributo poetico alla signora Rosalbina Caradori Allan prima virtuosa di canto nel gran teatro La ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] 1727 McSwiney poteva scrivere al duca di Richmond - a proposito di due (su un totale di quattro) vedute veneziane su rame (coll. Richmond) commissionate all'artista - che egli aveva troppi impegni per poterli adempiere tutti nel tempo stabilito, e ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] collaborazione, tanto che alla sua morte (1677) Riva legò al M. una parte della sua biblioteca e le matrici in rame di figure anatomo-chirurgiche. Queste, però, per motivi ignoti non furono pubblicate dal M., benché ne fosse stato richiesto.
Entrambi ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...