ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] piccola posta a scopo unicamente ornamentale. Il suono era prodotto da due ance (l'una d'argento e l'altra di rame) poste nella parte inferiore di ciascuna colonna e modulato mediante fori praticati nella parte superiore delle colonne stesse e le cui ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] minerari. Dopo la sottomissione di Volterra il C. continuò ad avere una partecipazione nell'estrazione di allume e di rame nella zona.
Oltre a tali interessi commerciali, il C. molto aggiunse alle proprietà familiari: possedeva la villa di Legnaia ...
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BOSSI, Bartolomeo
Anna Maria Garutti
Nato a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 13 ag. 1817 e compiuti i primi studi classici, nel 1832 emigrò, con la famiglia, a Montevideo, in Uruguay. Qui prestò [...] Grosso, alla Terra del Fuoco e al deserto di Atacama, ove segnalò l'esistenza di notevoli giacimenti d'oro, argento, rame e nichel. Nel 1883 il B. tornò in Italia, stabilendosi a Genova. Qui divenne, sotto lo pseudonimo di "Oceanico", corrispondente ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] Seicento, ma di tutti quelli che lo avevano preceduto. Non poche sue stampe sono adorne da frontespizi incisi in rame (consuetudine iniziata in Sicilia dal Bufalini nel 1591) di pregevole disegno e buona fattura.
Pubblicò anche libri musicali. Delle ...
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FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] , oratoriano, il Beato Angelo d'Acri, padre cappuccino di Matelica, dipinto nel 1826, l'Abatino, eseguito ad olio su lamina di rame, e, soprattutto, lo studio di testa di Mons. Francesco Faldi, vescovo di Matelica e di Fabriano (tutte opere che si ...
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CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino [...] C." e datato 1729 (0 1739), conservato a Bologna, presso il Credito romagnolo. R. Grandi (1980) ha identificato due pitture su rame citate dall'Oretti (Bologna, Bibl. com. dell'Archiginnasio, ms. B 129: Notizie..., c. 473) oggi nella Gall. Estense di ...
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] doveva essere rappresentata a smalti colorati la storia del santo.
Nel 1404, sempre per l'Opera del duomo, eseguì un nimbo di rame dorato per la statua di S. Pietro della cappella del Campo; ed è questa l'ultima data certa della sua attività e della ...
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BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] fabbrica, costruita in via Tortona, non lontano dalla precedente, grossi impianti per la produzione di acidi minerali, solfato di rame, solfato di alluminio. Ivi ebbe alle sue dipendenze M. Magni, che nel 1886 aiutò nell'impianto della sua fabbrica ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] iniziativa dei mercanti editori D. Crescini e A. Franchetti, che avevano acquistato da una nipote del pittore le lastre di rame incise (oggi in gran parte conservate nella Calcografia nazionale di Roma) e la prima prova delle incisioni, impresse in ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] quell'anno infatti l'Opera del duomo affidò al Martini l'esecuzione (1495-97) di due Angioletti portaceri da fondere "in rame" e da collocare davanti all'altare maggiore (E Fumi, Nuovi docum. per gli angeli... del Duomo..., in Prospettiva, 1981, 26 ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...