BALDANTONI, Giuseppe
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Nacque ad Ancona il 19 marzo 1784 e si dedicò nella prima giovinezza agli studi meccanici, secondo la tradizione familiare. Interessatosi poi alla musica, iniziò lo studio del [...] le incavature delle C C). Sui contrabbassi, inoltre, il B. fu il primo in Italia a usare le corde rivestite di rame. La sua notevole produzione (il B. costruì 209 strumenti tra violini, viole, violoncelli e contrabbassi) ebbe imitatori, i cui falsi ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] superata con un'abile politica di relazioni e conoscenze: nel 1578 dedicò la stampa di una veduta di Milano incisa su rame a G. Gosellini, rivolgendosi all'omaggiato come a intenditore e "fermo presidio" degli artisti; e nel nono decennio l'attività ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] =1616], il pittore inoltrò all’amministratore delle botteghe artigiane sulla Galleria degli Uffizi, le misure di una lastra di rame da mandare «a quella fanciulla che Madama Serenissima tiene nel Monasterio di Santa Agatta, la qualle deve copiare la ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] carmelitani. Lasciava un figlio, Lodovico, ed una figlia illegittima, Caterina.
In Polonia il C. "ha atteso... non più alle stampe di rame, come cosa bassa; ma alle cose delle gioie, a lavorare d'incavo ed all'architettura" (Vasari, pp. 425 s.). Ma l ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] Amalia di Sassonia per le sue nozze con il re di Napoli Carlo di Borbone, e saldate al G. il 17 luglio 1741. In rame dorato a "zecchino macinato" con festoni, glorie di serafini, con le armi dei sovrani e dell'Ordine dello Spirito Santo, le cornici ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] Saint-Marcel, in Val d'Aosta. Questa operazione era stata richiesta dal Cavour che sperava in tal modo di poter disporre di rame per la flotta militare e mercantile del Regno. L'impresa non dette i frutti sperati, visto che si riuscì a estrarre solo ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] più celebre Stefano Della Bella, parente di orefici.
Del 1656 è la più cospicua impresa del F.: la serie di incisioni su rame illustranti L'idea di un prencipe et eroe christiano in Francesco I d'Este, di Modena e Reggio duca VIII, testo del gesuita ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] anche dovuti al B. perfezionamenti ai parafulmini ed una vivace opera di diffusione dei sistemi a punte multiple di rame e degli scaricatori a punte. Tra i suoi lavori si ricordano Alcune considerazioni intorno ai Parafulmini, in Bull. meteorologico ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] anche dell'area provinciale toscana. Tra le prime incisioni datate che conosciamo, una Madonna con Bambino da Annibale Carracci (1767 su rame presso la Calcografia naz. di Roma) e il Matrimonio mistico di s. Caterina da F. Vanai (1768).
In un periodo ...
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DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] della chiesa nella piazza del Palazzo Reale (foro Murattiano, oggi piazza Plebiscito). Tale progetto, del quale rimangono alcune eleganti incisioni in rame (Napoli, Società di storia patria, Stampe, cat. I, n. 617, e duplic. 618, 619; n. 616, b, c, e ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...