GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] e Giovan Vittorio Maffei alle porte di Solofra (ripr. ibid., p. 203), sia i cinque piccoli dipinti ottagoni su rame del Museo nazionale di Capodimonte, provenienti dalla certosa di S. Martino e raffiguranti La negazione di s. Pietro, Il pastore ...
Leggi Tutto
FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] .
Per l'altare dipinse il quadro con la Vergine del Rosario, con attorno i quindici Misteri, eseguiti a chiaroscuro su rame e spostati recentemente dalla loro sede originaria a Capodimonte. Nei peducci della cupola rappresentò i profeti Davide, Isaia ...
Leggi Tutto
NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] Cappella Palatina di Aquisgrana, ottagonale, raffigurerebbe simbolicamente le otto beatitudini un tempo cesellate su otto lamine di rame che pendevano dalla corona di luce sospesa al di sopra del reliquiario; i numerosi battisteri di forma ottagonale ...
Leggi Tutto
LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] Riv. Fil., 1936, pp. 49-51) ci è testimoniata dalle numerose fonti che ricordano ex voro dedicati alla dea: dal braciere di rame con iscrizione in lettere "fenicie" dedicato da Cadmo (Diod., v, 58, 3) e dal calice in elettro consacrato da Elena dopo ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] per dimore private bolognesi (Zanotti, p. 189: Oretti segnalava in casa Melega la presenza di un'Annunciata dipinta su rame, già assegnata dai proprietari a Dal Sole).
A conclusione del catalogo registrato da Zanotti si pongono la tavola con la ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] assai debolmente urbanizzate, la nascita delle città fu essenzialmente legata allo sfruttamento delle risorse minerarie – argento, piombo, rame, ferro – e alle attività a esso correlate. La fondazione di centri urbani in prossimità delle miniere ebbe ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] , 1916, p. 218), il D. realizzò varie opere di traduzione.
All'Istituto centrale per la grafica, a Roma, è conservato il rame dell'incisione La carica dei bersaglieri a Porta Pia, copia del celebre dipinto di M. Cammarano (Negro Spina, 1976, p. 66 ...
Leggi Tutto
DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] di ser Luca in una imprecisata bottega di proprietà dell'arte del cambio ed erano specialisti nel lavorare "scaglie" di rame e d'argento per ricami. Francesco era ancora vivo nel 1480.
Giovanni di Piero nacque probabilmente a Firenze attorno all ...
Leggi Tutto
DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] sempre più moderne.
Mentre la produzione di lastre fotoincise si era valsa, fino a questa data, di supporti in rame, dal 1895 furono adoperate esclusivamente matrici in zinco, materia, come si sa, tutt'ora ampiamente utilizzata per la litografia ...
Leggi Tutto
CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] nette e chiare che nelle monete romane.
Qualche volta le medaglie del C. sono fatte di due metalli: ottone al centro e rame per un bordo esterno che inizia verso l'interno della iscrizione. Questo uso di due metalli era forse un tentativo di imitare ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...