PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] Villarosa (1834, p. 274), «l’aver dovuto dimorare nella casa annessa alla R. Zecca, ove l’esalazione della liquefazione del rame e di altri metalli rende quell’abitazione poco salutare, gli fé accrescere il male ne’ nervi».
Morì a Napoli il 13 marzo ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] fatiche compiute per entrare in archivi pubblici e privati. Gli altri otto volumi, arricchiti come il primo da incisioni in rame, uscirono fino al 1765, quando apparve l'ultimo con l'indice generale e i cataloghi degli arcivescovi di Milano, degli ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] genere quas serio ludebat libri quinque.
Si compone di centocinquantuno epigrammi illustrati da altrettanti "simboli" incisi in rame da Giulio Bonasoni e ritoccati, nella seconda edizione (1574), da Agostino Carracci. Munita di un privilegio di ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] lettere ad A. Spina per il quale la G. curò l'introduzione alla traduzione dall'arabo di La storia della città di rame (Milano 1963), tratta dalle Mille e una notte (ora in Gli imperdonabili, pp. 53-61). Lo scambio epistolare con P. Polito, scrittore ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] , di un altro fa cenno nella lettera e nei sonetti a Enrico III. Un ritratto certo è quello inciso in rame e contornato dalla scritta "Agitata crescit", con lo stemma della famiglia nella parte inferiore, rintracciato da A. Tursi (mentre svolgeva ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] , pp. 29, 156.
L'iconografia del B. è poverissima e di autenticità tutt'altro che sicura: di fatto si riduce al rame anonimo in L. Crasso, Elogid'uomini letterati, Venezia 1666, I, p. 159, e alla minuscola raffigurazione nell'antiporta della Bilancia ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] nel 1833 scrisse, dedicandolo a Juliette de Villeneuve, un discorso Del quadro di Raffaello detto Lo Spasimo e dell'intaglio in rame fattone dal cav. Toschi (poi in Opere, XI, pp. 248-267), la cui pubblicazione fu permessa a Milano e vietata a ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...