. Mineralogia. - Questo nome, generalmente usato per indicare il processo di incisioni sul rame, è stato recentemente introdotto per indicare anche lo studio microscopico, eseguito con speciali apparecchiature, [...] di quei minerali che, per essere opachi anche se ridotti in sezioni sottili, non si prestano a essere osservati con il comune microscopio da petrografia a luce trasmessa, e pertanto debbono essere studiati ...
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Minerale esagonale, di colore giallo bronzo tendente al similoro, bruno iridescente dopo esposizione all’aria, con lucentezza metallica; è solfuro di ferro, Fe1–xS, con x compreso fra 0 e 0,2. Contiene [...] spesso piccole percentuali di cobalto, manganese, rame. ...
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Minerale, il cui nome deriva da quello del mineralogista G.J. Adam. È arseniato basico di zinco rombico. Si trova, come rarità, nei giacimenti di zinco in aggruppamenti di piccoli cristalli. Incolore se [...] pura, colorata per lo più in verdolino per tracce di rame, e in roseo per presenza di cobalto. Tipica località di provenienza la miniera del Laurion in Attica. ...
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terre rare In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola [...] cerio sia presente sulla crosta terrestre con la stessa abbondanza del rame, mentre il tulio, che è il più raro, è sviluppo sembrano avere tre classi di superconduttori a ossido di rame contenenti t.: la prima contiene lantanio, la seconda neodimio ...
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Minerale, di colore rosso arancio più o meno chiaro, con lucentezza vitrea, pleocroico, solfato basico idrato di zinco, manganese, magnesio e ferro, Fe2+(Zn, Mn, Mg, Fe)(SO4)2(OH)•7H2O, monoclino. Si presenta [...] in cristalli o in aggregati di diverso aspetto, a struttura raggiata. Trovato originariamente in Svezia, nella miniera di rame di Falun, è stato poi rinvenuto in Cile e in Argentina. ...
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Chimica
Colorante organico del gruppo trifenilmetano. Si ottiene riscaldando benzaldeide, dimetilanilina e acido cloridrico e ossidando poi, con perossido di piombo, il composto ottenuto; si presenta in [...] di formula Cu2(OH)2CO3, monoclino. Costituisce uno dei più comuni prodotti dell’ossidazione atmosferica dei minerali di rame ed è frequente nel cappellaccio dei giacimenti. Rara in cristalli distinti, generalmente in masse concrezionate o incrostanti ...
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. Minerale così chiamato in onore del mineralogista J. F. A. Breithaupt (1791-1873) e formato di antimoniuro di nichelio (NiSb) con 32,81% di Ni, in parte sostituito dal Fe, e 67,19 di Sb. Cristallizza [...] esagonali appiattite secondo la base che è anche direzione di sfaldatura, più spesso in forme arborescenti o massicce di colore rosso rame chiaro con tendenza al violaceo, a lucentezza metallica. Durezza 5-5,5; peso specifico 7,5-7,6. È stata trovata ...
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giacimenti minerari
Massimo Benedetti
Depositi di minerali utili all'uomo
Le rocce sono costituite da aggregati di minerali. In alcune zone della crosta terrestre si possono avere elevate concentrazioni [...] vi si trovano più frequentemente i filoni, ma anche le impregnazioni. Sono idrotermali i principali filoni metalliferi con giacimenti di rame, piombo, zinco, ferro, oro e argento. I più importanti giacimenti di uranio sono di questo tipo.
I vapori e ...
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In mineralogia, trasformazione di una sostanza cristallina in un’altra, in seguito a un processo chimico, senza che vari la forma poliedrica esterna primitiva dei cristalli. Il fenomeno può prodursi in [...] il minerale vada in soluzione e di conferire la stessa forma a una nuova sostanza che cristallizzi nella cavità (per es., rame nativo su cristalli di aragonite) o, infine, in seguito a graduale rimozione della sostanza e sostituzione con altra nelle ...
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Chimica
Lega metallica di cui uno dei componenti è il mercurio. Fra i metodi di preparazione, si utilizza spesso quello consistente nell’alligazione al mercurio di argento, oro, piombo, zinco, sodio, potassio [...] a. dentario), che al momento dell’uso viene trattata con mercurio e ha la proprietà di indurire rapidamente. Un a. di rame o di rame e cadmio forma un mastice metallico per riparare oggetti di porcellana. A. d’oro e d’argento si usano per doratura e ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...