BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] il commercio, e quindi la produzione. Meno valida è la sua teoria della moneta immaginaria, che avrebbe voluto di rame, in quanto tale metallo è più abbondante e meno soggetto alle oscillazioni della sua produzione.
Nell'insieme dell'opera, tuttavia ...
Leggi Tutto
FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] ), di due imprese produttrici di materiali edili (S. a. Eternit, Soc. Plinthos), di una società mineraria (Soc. miniere di rame di Ollomont), di una impresa siderurgica (Acciaierie e ferriere di Prà), di due società tessili. Queste ultime erano ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] presso i procuratori di S. Marco a Venezia. Il 12 giugno 1398 Bartolomeo aveva versato al Regla e al Greci una quantità di rame per il valore di 9000 ducati e si era impegnato a dare loro l'altra metà della somma, in danaro, entro il successivo mese ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] e diedero vita ad iniziative produttive in proprio, sia nel settore chimico (fabbricarono per qualche tempo solfato di rame e bleu di Prussia) sia in quello alimentare, specializzandosi nella produzione di marmellate e mostarde. Tutte queste imprese ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] di Soliano dove fece scavare pozzi e gallerie, costruire case operaie, erigere fabbriche per la fusione del ferro e del rame e per il cremor di tartaro, investendovi circa 8.500 scudi, ma incontrando difficoltà insuperabili nella stessa scarsità del ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] - Real dispaccio circa la estrazione della buona moneta di Regno, che si fà negli Apruzzi per lo Stato Pontificio, introducendosi moneta di rame, di cc. ss. n° 78").
Nel marzo 1797 il D. spediva al ministro Acton una Memoria per la decima imposta al ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...