ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] di Pavia per la fornitura di vetri, di cui il duomo deteneva il monopolio. Nell'aprile del 1477 fornisce la rete di rame per la vetrata del duomo offerta dai Notai, che era stata eseguita da Cristoforo de' Mottis; nel maggio stipula un contratto con ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] Nel 1426 restaurava il reliquiario del Corporale di Ugolino di Vieri per il duomo di Orvieto. L'anno successivo eseguì una placca di rame dorato con la Lupa di Siena, oggi nel palazzo pubblico.
Nel 1429 venne affidata a G., e al fratello Lorenzo, una ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] dalla stessa società, dimorò due anni e mezzo a Livorno; scoprì e sfruttò una buona miniera di rame e vetriolo azzurro (solfato di rame) nel torrente Mersa di Boccheggiano; valutò la ricchezza della miniera di mercurio di Silvena, nella regione di ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] lento: i primi torchi a vite - costruiti interamente in legno e con la sola campana per la compressione della pasta in rame - fecero la loro comparsa intorno al 1800. Tra il 1800-1850 cominciarono quindi a diffondersi le campane in bronzo fuso e ...
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ALTOMARE, Giovanni
Fausto Nicolini
Da Tommaso, figliuolo di Biagio Altomare e da Teresa Cardone, l'A. nasceva in Napoli, nel dicembre 1712; divenuto ormai, in virtù della falsificazione perpetrata dall'avo [...] esemplare unico, nella Biblioteca Nazionale di Napoli). Nel 1763, ricorrendo al costosissimo procedimento di una incisione in rame con caratteri da manoscritto, dava principio a una riedizione della sola traduzione del Marchetti, confrontata su varie ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] G. era stato argentiere prima di diventare pittore. Il tirocinio da orafo gli servì certamente anche per apprendere i segreti dell'incisione su rame, anche se la prima stampa nota di G. risale solo al 1500.
Nel 1486 G. entrò a far parte dell'Ordine ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] , dove apprese a disegnare e a incidere. La prima opera firmata dal G., mentre lavorava ancora presso il maestro, è un rame con S. Filippo Neri ascrivibile intorno al 1780. Tra 1784 e 1785 realizzò molte incisioni tra le quali una Beata Vergine del ...
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DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] (Bartsch, XIV, 393, copia c).
È probabilmente da identificare con Lorenzo un "Lorenzo de' musis intagliador de' figuri in rame" che compare come testimone in un atto testamentario del 1539 conservato presso l'Archivio di Stato di Venezia (Notarile ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] e beneficenza, I-II, Roma 1795 (2 ed., ibid. a. VI); Saggio chimico medico ed economico delle qualità venefiche del rame e della salubrità del ferro, ibid. 1796; Discorso recitato nel Foro romano avantial popolo dal cittadino N. Corona, ibid. 1798 ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] di quello che l'abate Lanzi definì, nel primo tomo della Storia pittorica della Italia del 1797, il "secolo […] del rame" in chiusura dell'excursus sui progressi dell'incisione, cui andava a suo dire il "più grande onore" fra le arti contemporanee ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...