DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] si servì di normali strumenti da orologiaio e di misure approssimative tratte dall'uso corrente, forgiò, sembra in sole leghe di rame, 297 pezzi, 107 dei quali erano ruote variamente dentate e pignoni.
L'Astrarium fu uno dei primi strumenti in cui la ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] del Tekeira, altre del Rosaspina); infine Le più insigni pitture parmensi (1809), con sessanta tavole in rame dello stesso Rosaspina. Di opere letterarie propriamente dette hanno decorazione, desunta peraltro dagli Epithalamia, soltanto una delle ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , il G. coltivava svariati interessi: "Né nella sola pittura si ristrigne il suo valore; perché tornisce, ed intaglia in rame, e in pietre dure. Ha studiato medicina, notomia sotto la direzione del Petrioli, e del Lancisi avendo tagliati molti ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] , vol. 6, c. 6v), figlia del giardiniere di palazzo Corsini. Legrand asserisce che con la dote di 300 scudi acquistò rame e carta per proseguire le Vedute di Roma.
Nel 1754 nacque la primogenita Laura (AsVR, S. Francesco ai Monti, Battesimi, vol ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] stabilimento, impiantato a Livorno, contava su consistenti commesse da parte della marina militare italiana per le forniture di rame.
La situazione peggiorò sensibilmente per la Tiberina nel corso del 1887, benché con grande tempestività il C. avesse ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] e nella produzione di aria deflogisticata.
A Parigi il F. analizzò la malachite, dimostrandone il contenuto in rame e descrisse il comportamento dello zolfo quando viene riscaldato. La sua scoperta principale concerne tuttavia il fenomeno del ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] Dio, l'arcivescovo fece restaurare e adomare la basilica di S. Dionigi, nella quale fu posta una croce di legno rivestita di rame; nella parte inferiore di essa era raffigurato A., in atto di offrire a Cristo la basilica e con le catene spezzate ai ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] raffinati e costosi: paramento in lastre di marmo chiaro di Marmara con imbullonatura a vista, pannelli sbalzati in rame, maioliche, marmi colorati e ferri battuti. Se realizzata, la casa Santoro avrebbe costituito la vetta della sua ricerca ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di pietà e dal Banco di S. Spirito come cartamoneta: esse sostituirono di fatto gran parte di quel numerario spicciolo di rame e di "biglione" che, appena zeccato, fuggiva verso l'estero, ma non bastarono a sanare il debito pubblico. Sicché parve ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 1673: Perini, 1984, pp. 222 s.; Felsina pittrice, I, p. 314). La descrizione era accompagnata da riproduzioni in rame commissionate all'incisore G. Giovannini, suo protetto. In sede testamentaria, il 22 nov. 1692, entrambi gli incompiuti vennero ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...