FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] di S. Gennaro (ibid.). Tra il 1671 ed il 1672 fornì i modelli per la trasformazione in argento delle parti in rame di quattro statue del Tesoro di S. Gennaro (Catello, 1977, p. 80), purtroppo ostacolato dalle interferenze del Fanzago, a causa delle ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] Casotti nella basilica della Madonna della Ghiara, quindi dal Malvasia, che riferisce dell'esistenza di un bozzetto su rame. Echi parmensi ravvisabili nella nube di angeli di impostazione correggesca e reminiscenze da L. Carracci concorrono in quest ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] del 1395, come attesta un pagamento a "Maestro Gera dipintore e a Chocho dipintore" nella lista delle spese per la statua di rame col S. Giovanni Battista di Turino di Sano, posta in quell'anno sulla cupola del battistero pisano (Bonaini). In un atto ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] foglio pose mano al primo, lavorandovi negli anni 1857 e 1858. In quest'ultimo anno ebbe inizio l'incisione del terzo rame della carta del Regno per il quale Filippo eseguì "la rete" e zie verificò l'esattezza; contemporaneamente iniziò anche l ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] la sua morte eretto dalla fedelissima città dell'Aquila (1599) di Felice Benedetti, ornata da numerose incisioni in rame stampate assieme al testo tipografico e dunque con doppia impressione.
Del periodo romano ricordiamo un'opera stampata in società ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] Il lavoro, stampato su due colonne - una in italiano e l'altra in francese - è accompagnato da otto tavole incise su rame dallo stesso F. raffiguranti in maniera dettagliata il Tempio, seguite da una breve appendice.
Il 1° genn. 1795 gli fu conferita ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] con angeli e con la Giustizia, uno dei quattro tondi del Perugino nella stanza dell'Incendio di Borgo in Vaticano; l'incisione del rame, che lo impegnò dal 1846 a tutto il 1847, fu portata a termine dal figlio solo nel 1855. Analogamente, il disegno ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] dal celebre erborista nella prima tavola e nelle sue lettere all'A.; altri scrive Peyroleri o Peyrolesi) e incise su rame da suo figlio Pietro. La prima tavola è dedicata alla nomenclatura botanica e alla classificazione propria di A.; le altre ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] di Siena. Un ritratto si conservava alla fine del sec. XVII presso i marchesi Bichi. Esiste anche una incisione in rame premessa alla biografia del Luti. Un'altra immagine si deve a Cesare Maccari negli affreschi della cupola della basilica di Loreto ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] particolare del problema della asepsi e diede precise indicazioni per la sterilizzazione degli strumenti mediante una cassetta di rame di sua invenzione da porre in stufe ad alta temperatura. Interessanti anche le sue lezioni su argomenti ortopedici ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...