CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] "li tondi cum quelle littere" che il C. aveva eseguito per lei e per cui aveva forse ricevuto la concessione di coniare bagattini in rame per un valore di 150 ducati senza pagare tasse (Rossi, 1888, p. 451 n. 2).
Il 1º marzo 1504 il C. era a Mantova ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] di Vicenza, edita a Vicenza nel 1761 (altre ediz. nel 1780 e nel 1804), e nella quale le 26 tavole in rame, riproducenti edifici del Palladio e dello Scamozzi, sono corredate da precise misure espresse in piedi vicentini e piedi inglesi. èevidente lo ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] G., avendone sposato la figlia Susanna nel 1615 (Ibid., S. Marcello, Matrimoni, 1615, c. 77v). Certamente alcune lastre di rame di questa bottega divennero proprietà nel 1648 di G. e F. De Rossi, confluendo successivamente nella Calcografia camerale ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] 1761), un'opera suddivisa in novantaquattro capitoli e corredata di due pregevoli tavole con complessive dieci figure incise su rame e disegnate - tranne quella dell'infundibolo della chiocciola di mano del C. stesso - da Domenico Cirillo.
In essa il ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] Gli anni 1825 e 1826 furono dedicati dal C., tra l'altro, alla ricerca di un editore che stampasse questo disegno: il rame, iniziato con fondi di M. Marcotte, fu presentato nel 1837 all'Esposizione di Parigi facendo meritare all'autore la medaglia di ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] fece venire dalla Francia e dall'Inghilterra nuovi modelli di navi da guerra, introdusse l'uso delle carenature in rame, che aumentavano la velocità di navigazione e preservavano gli scafi dall'umidità, migliorò i metodi di fabbricazione delle gomene ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] disegni di Pietro da Cortona (quattro), G. Reni, G. Lanfranco, A. Sacchi. La sua firma è stata anche identificata sul rame della Metamorfosi di Limace e Bruco, già riferito dubitativamente a C. Bloemaert (I Giustiniani).
Con Ferrari collaborò per le ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] una breve parentesi di tranquillità (nel 1621 nel suo palazzo fece rappresentare il Pastor Fido del Guarini con tessera di rame distribuita agli invitati) il C. incorse in nuove sventure a motivo della sua meschina politica nella gestione della zecca ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] della Zecca, in base alla sua appartenenza all'arte del cambio, con il compito di presiedere alla battitura dell'argento e del rame. Dal 1° sett. 1400 ebbe il consolato nell'arte del cambio; dal 12 ottobre dello stesso anno fino al 1° apr. 1401 ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] tra il 1955 e il 1956, ricorrendo ad un procedimento poco usuale, consistente nel colare sul ferro il bronzo ed il rame (Bolaffi arte, 1972, p. 48).
Nel 1967 il governo della Rhodesia emise un francobollo riproducente un'opera pittorica del C. (Totem ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...